Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] e dalla Officina Elettrica e quella Pirotecnica di Bucarest alla rimessa tramviaria di Cracovia, dalla officina idroelettrica di Ginevra all'antico complesso siderurgico belga di Grand-Hornu al Museum der Arbeit di Amburgo a quello di Roubaix che ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] tondeggianti; uno dei migliori esempî di età polignotea di quanto affermiamo è il cratere delle amazzoni, a Ginevra. Quando Pausania cita nelle pitture delfiche vasi bronzei dobbiamo supporre che venissero rappresentati in modo analogo, tanto ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] e Portus Itius in Gallia; tra i p. muniti di attrezzature su sponde di laghi, il più documentabile è Genava (Ginevra) a bacino chiuso protetto da muri e palizzate.
Noti ma documentati solo da poche notizie per quanto riguarda le loro strutture ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] nel duomo di Ravenna) nel nimbo di Cristo. Il nimbo con il monogramma appare intorno al capo di Valentiniano II nel missiorium di Ginevra.
Bibl.: E. Saglio, in Dict. Ant., I, 2, p. 1573 ss., s. v. Crux; Hitzig, in Pauly-Wissowa, IV, c. 1728 ss., s ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] , in Revue des Arts Asiatiques, IX, 3, 1935, pp. 124-143; X, 2, 1936, pp. 65-73; U. Monneret de Villard, The relations of Manichaean Art, in Survey of Persian Art, III, 1939, pp. 1820, 1828; M. Bussagli, La Peinture de l'Asie Centrale, Ginevra 1963. ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] Ulan Bator 1967; J. Wiesner, Die Kulturen der frühen Reitervölker, Francoforte sul Meno 1968-73; M.P. Grjaznov, Southern Siberia, Ginevra 1969; M.K. Mannai-ool, Tuva v skifskoe vremja, Mosca 1970; A.M. Hazanov, Sočialnaja Istorija Skifov, ivi 1975; A ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] inumazioni, spesso infantili, nei pressi o all'interno di battisteri (ad es., Albenga) e di cattedrali (ad es., Ginevra, Colonia) in un significativo riscontro tra la simbologia del battesimo, nascita alla vera vita, e della morte, rinascita alla ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] tarda testimonianza iconografica, un impianto basilicale tripartito associato a una rotonda, vicino a quello di Saint-Pierre a Ginevra, ma nessun sicuro accertamento archeologico può essere riferito alla chiesa, al di là del ritrovamento di laterizi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] “egizi”, dalle dediche a Iside e Serapide e dalla statua di Serapide (già nella collezione Maffei, oggi a Ginevra), provenienti dalla zona.
Alla sommità della collina, sopra le due terrazze superiori, entrambe con prospetti di fondo variamente ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] comprendono fregi d'animali. Alla fine del periodo di La Tène, alcune tazze dipinte di Roanne, Lezoux e Ginevra, presentano elaborati motivi animali, disposti con equilibrata armonia, mentre i vasi iberici hanno una raffinata decorazione geometrica ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...