GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] il poeta A. Tennyson, al quale si ispirò per la realizzazione di due piccole tele - Enoc Arden e La regina Ginevra (ubicazione ignota) - acquistate dalla regina Vittoria per la collezione di Windsor. Proprio il notevole successo riscosso presso il ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] ., n. 90 a. 1). Alcune tele del F. sono ricordate in Svizzera, nella collezione Walther Fol, nei pressi di Ginevra (Schneider, 1875).
Sul mercato sono comparsi diversi dipinti attribuiti al F.: Paesaggio fluviale (Milano, Finarte, 16 marzo 1971, n ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] promotrice di belle arti di Torino, con uno smalto rappresentante Agar nel deserto.
Perfezionatasi alla scuola di J. F. V. Dupont a Ginevra, dopo un soggiorno in Francia tornò a Torino dove, sposò il B., da cui ebbe i figli Cesare, scultore, ed Emma ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] , tra le quali quelle alla galleria Roma di Chicago e alla galleria Il Bilico di Roma (nel 1966), alla Galerie Krugier di Ginevra (nel 1971), alla galleria Canova di Roma e alla galleria La Bussola di Cosenza (nel 1972), dove presentò anche Astratto ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] - E. Colle, Milano neoclassica, Milano 2001, ad ind.; Il neoclassicismo in Italia. Da Tiepolo a Canova (catal., Milano), a cura di F. Mazzocca et al., Ginevra 2002, pp. 335-345, 511-515; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 150. ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] d'Este e della DuchessaMaria Farnese e delle relative quattro copie: due, rinvenute da D. Mahon al Musée d'art et d'histoire di Ginevra, sono state poi riferite al Loves e anche a G.B. Pesari (Clerici Bagozzi, 1970, p. 48 e n. 14; A. Colombi Ferretti ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] "Città di Tripoli", al cui comandante ed ai soccorritori egli dedicherà il volume illustrante la sua opera, pubblicato a Ginevra nel 1932.
Con la centrale del latte a Pescara (1932), il D. sembra convertirsi ad un modernismo funzionalista, lasciando ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] sappiamo se quadro o medaglia (Salmi 1957). È da ritenere che il ritratto di Principessa Estense del Louvre non si riferisca a Ginevra d'Este (G. F. Hill 1905, p. 73), bensì a Margherita Gonzaga, sposata con Lionello d'Este dal 1435, che dev'essere ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] è andato smarrito e non se ne ha la riproduzione), riconoscendo in un medaglione in bronzo che rappresenta Carlo V di profilo (Ginevra, coll. Lederer) e in una medaglia con Ercole II d'Este del British Museum possibili opere del Cittadella.
A Ferrara ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] universale era nominato il figlio Ottaviano sostituito, in caso di morte, dalle sorelle Zeffira, moglie di Andrea Ferrucci da Fiesole, e Ginevra (Milanesi, in Vasari, IV, pp. 476 s. n. 4). Non si ha menzione dell'ultimo figlio, Annibale.
Il 14 maggio ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...