CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] stesso museo, n. 1890 (Padovani, 1974, pp. 9 s., 19); la Madonna dell'Umiltà del Musée d'art et d'histoire di Ginevra, n. AR 970 (Natale, 1979). L'attribuzione di queste opere oscilla tra l'anonimato delle scuole veneziana e veronese e i nomi di ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] , Elisabetta, Girolamo e Costanzo II Sforza, firmata e datata 1513 (Milano, Pinacoteca di Brera), ed eseguita su incarico di Ginevra Tiepolo Sforza per la chiesa di S. Maria delle Grazie a Pesaro.
Sulla base dei comprovati rapporti di committenza tra ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] quadro al marchese Ferdinando di Breme (Botteri Cardoso, 1991, p. 26), e, col ricavato, proseguì il suo viaggio per Ginevra, dove strinse contatti col paesaggista romantico Aléxandre Calame. A Parigi si stabilì al Marais, nell’abitazione dell’amico ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] , saggio di bibliografia..., Firenze 1971, pp. 160, 162, 174, 423) e l'opera bernesca in due volumi Dell'arte d'amare (Ginevra 1765; fu rist. nel 1816, luogo di stampa indicato: Italia) e Del rimedio dell'amore (Italia 1817) che fu molto apprezzata ...
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FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] monumenti dedicati ad eminenti personaggi cittadini: Giacomo Malvezzi Campeggi (1806); Claudia Marianna Albertazzi (1816); Ginevra Gozzaffini Malvasia Zambeccari; Anna Conti Castelli (Terry, 1817).
Per la realizzazione di queste memorie tombali ...
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BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] e ritratti per famiglie milanesi. Nel dicembre 1786 andò a Torino per eseguire il ritratto di Vittorio Amedeo III per la città di Ginevra (Schede Vesme, p. 180 e n. 1); l'anno successivo fu nominato pittore del re e gli venne accordata una pensione ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] da Marinetti a palazzo Cova a Milano, e l'anno successivo fu presente all'Exposition internationale d'art moderne a Ginevra (dicembre 1920-gennaio 1921). All'epoca era comunque già maturato il suo distacco dal futurismo, di cui, d'altro canto ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] che il F. avrebbe collaborato - cosa che non avvenne - alla rivista futurista diretta da Prampolini. In concomitanza con la mostra di Ginevra, il 14 genn. 1921, il F. inaugurò a Roma una personale alla Casa d'arte italiana, diretta da Prampolini e da ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] d'arte moderna).
Il F. prese parte alla Exposition internationale d'art moderne, inauguratasi nel dicembre del 1920 a Ginevra, alla Prima Biennale romana (1921) e alla Biennale di Venezia (1922), dove espose La terra e Maternità; gravitando nell ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] e una veduta di "piazza con obelisco" (Viale Ferrero, 1957, nn. 15, 115). Purtroppo una vendita all'asta avvenuta a Ginevra nel 1959 (Dessins anciens ... Collection Edmond Fatio, p. 34) ha disperso i disegni.
Il F. godé di grande fortuna (Lana ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...