Geologo (Ginevra 1879 - Neuchâtel 1940), prof. all'univ. di Neuchâtel (dal 1911). Ha studiato in modo particolare le Alpi, pubblicando (1916) una sintesi tettonica per la zona compresa tra il Mar Ligure [...] e i Grigioni. Si è anche occupato dell'Asia cercando di spiegarne con vedute moderne i grandi fenomeni tettonici ...
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Teologo e scrittore arminiano (Ginevra 1657 - Amsterdam 1736). Prof. di ebraico e di filosofia ad Amsterdam (1684); si dedicò alla critica biblica (commentò parecchi libri della Bibbia e negò l'attribuzione [...] del Pentateuco a Mosè) e storica, curando anche importanti edizioni delle opere di Erasmo, U. Grozio, D. Petau, ecc ...
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Zoologo svizzero (Ginevra 1832 - Siena 1871). Si occupò di molti gruppi di invertebrati marini e terrestri; l'opera sua più importante è sugli Anellidi Chetopodi del golfo di Napoli (1868-70); scrisse [...] pure di argomenti generali, negando l'esistenza di energie vitali specifiche, che riteneva manifestazioni dell'energia naturale unica ...
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Musicologo romeno (Bucarest 1893 - Ginevra 1958). Pubblicò raccolte e studî sui canti natalizi (colinde), nuziali, e sui lamenti funebri (bocete) romeni. Sotto l'egida dell'UNESCO, curò una collana universale [...] di musica popolare, in dischi; ha elaborato una moderna teoria del ritmo popolare e delle strutture musicali popolari ...
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Matematico (Ginevra 1768 - Parigi 1822). Stabilitosi a Parigi nel 1794, partecipò attivamente alla Rivoluzione. Il suo nome è legato soprattutto alla rappresentazione dei numeri complessi su un piano (Essai [...] sur une manière de représenter les quantités imaginaires dans les constructions géométriques, 1806), il cosiddetto piano di A.-Gauss ...
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Teologo protestante (Ginevra 1790 - La Force, Dordogna, 1874). Sotto l'influsso di J. A. W. Neander (e della "teologia del risveglio"), fu ministro di comunità indipendenti (come la Continental Society). [...] È autore di opere musicali ancora in uso nel culto riformato e di lavori sulla storia del protestantesimo ...
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Scrittore francese (Ginevra 1719 - Franconville, Parigi, 1784). Pubblicò (1773-84) nove volumi di un'opera, rimasta incompiuta, Le monde primitif analysé et comparé avec le monde moderne, in cui sosteneva [...] la monogenesi dei linguaggi. Scrisse anche trenta Lettres toulousaines (1763) in difesa delle posizioni dei protestanti ...
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Pittrice (Cracovia 1894 - Ginevra 1976). Studiò a Cracovia e all'Accademia di Monaco di Baviera; dal 1919 soggiornò ripetutamente a Parigi. Trattò con stile incisivo, memore delle soluzioni di S. Wyspianski, [...] scene di vita popolare e soggetti mitologici. Eseguì anche scenografie e illustrazioni di libri ...
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Chirurgo italiano (Garessio 1887 - Ginevra 1956). Prof. di patologia chirurgica a Padova (1925), di clinica chirurgica nella stessa città e poi (1939) a Milano; ha rivolto la sua attività alla chirurgia [...] del sistema nervoso, di cui, in Italia, è stato l'iniziatore più autorevole ...
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Naturalista svizzero (Ginevra 1767 - ivi 1845), figlio di Horace-Bénédict; si occupò di chimica fisiologica (fermentazione, germinazione, assimilazione, ecc.) e di chimica organica (alcole, ecc.); dimostrò [...] che, durante la respirazione, le piante per ogni volume di ossigeno assorbito ne emettono uno di anidride carbonica ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...