ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] seguente il duca gli concesse l'abbazia di Filly nello Chablais. Ma, nel 1535, in seguito al trionfo della riforma a Ginevra, l'A. dovette abbandonare il suo canorncato e nel 1536, quando il primogenito del duca di Savoia mori, fu sostituito nelle ...
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COMBI, Pietro
Franco Rossi
La data di nascita del C. è incerta, come del resto poco chiara risulta la maggior parte della sua vita; il Fétis lo dice nato a Venezia verso il 1808; al contrario il Balbiani, [...] l'anonimo estensore di un articolo apparso sulla Gazz. privilegiata di Venezia il 2 febbr. 1841, in occasione della ripresa di Ginevra di Monreale al teatro La Fenice, dice il C. suo amico fin dalla più giovane età e afferma di essere stato testimone ...
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ABEGG, Augusto
Gaetano Arfè
Figlio di Carlo, banchiere e industriale tessile zurighese, già legato all'Italia da vincoli d'interessi (fu infatti vicepresidente della Banca Commerciale Italiana), nacque [...] a Zurigo nel 1861 e studiò a Zurigo e a Ginevra. Venuto in Italia giovanissimo, fondò, nel 1880, in società con Wild, il cotonificio Wild e Abegg in Borgone Val di Susa.
Da modesti inizi, il cotonificio si sviluppò rapidamente e, nel 1886, un secondo ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] , i cui rapporti con il padre non erano dei migliori. Nel 1445, in seguito a un trattato concluso con Carlo VII (confermato a Ginevra dal delfino il 1( maggio 1446), L. I aveva rinunciato in favore di quest'ultimo ai suoi diritti sul Valentinois e il ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] , il B. lo sostituì alla Dataria sotto la sorveglianza di una congregazione di tre cardinali. Morto Filiberto de Rye, vescovo di Ginevra, il B. fu destinato a quella diocesi da Paolo IV con bolla del 27 giugno 1556, ma continuò a risiedere a Roma ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] più severe.
Nel 1643, nonostante l'ingiunzione che lo convocava a Torino con l'accusa di lesa maestà, il moderatore Antoine Léger riparò a Ginevra; il Sinodo elesse al suo posto il L. e gli affidò la comunità di San Giovanni. Il L. si trovava così a ...
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BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] , il B. dovette in seguito riscattare la sua abiura col martirio.
Come altri protestanti italiani anche il B. si recò a Ginevra. Qui è indicato per la prima volta nel 1555 quale membro della locale Chiesa italiana in esilio e l'anno seguente fu ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] suoi beni alle quattro figlie. Ma di lì a non molti anni dalla sua morte, si accese tra gli credi delle figlie Maria e Ginevra una lunghissima lite per la suddivisione dei beni del C., la quale si sarebbe protratta sino al 1554. Il corpo del C. venne ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] soccorso per i soldati feriti o malati in tempo di guerra presso la Società ginevrina di utilità pubblica.
Il B. morì a Ginevra il 9 maggio 1870.
Bibl.: Il B. lasciò manoscritta un'autobiografia, redatta fra il 1858 e il 1860, Miei ricordi,scritti a ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] , Parma e Mantova. Vi tornò pure nel 1461 facendo tappa a Milano. Nel luglio del 1463 si trovava a Lione. Il rientro a Ginevra non durò a lungo: nel settembre dello stesso 1463 il G., con tutta la famiglia, partì per Aigues-Mortes, da dove il 13 ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...