CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] presunta collaborazione allo sfortunato tentativo insurrezionale di Milano del 6 febbr. 1851, il C. dovette rifugiarsi in Svizzera.
A Ginevra (marzo-giugno 1853) e quindi a Zurigo (luglio), il C. riprese le fila di un antico disegno mai abbandonato ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] di Capo d'Orlando del Comune di Naso.
Fu membro della delegazione italiana alla conferenza interparlamentare di Berna e Ginevra, 15-25 ag. 1924, della commissione parlamentare di vigilanza sul fondo per l'emigrazione (XXVII legislatura) e del ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] della sua carriera. Nel 1816 cantò al teatro Regio di Torino nel Teseo e Medea di C. Coccia e nella applauditissima Ginevra di Scozia di Mayr. Negli anni fra il 1818 e il 1822 riscosse notevole successo alla Fenice di Venezia come prima interprete ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] Besançon (Madonna in gloria, 1512), mentre il colore più limpido dell'A. compare nell'Annunciazione oggi nel Museo di Ginevra, firmata da entrambi e datata 1511. In questi anni, ampliando la sua forma e intensificando il chiaroscuro sull'esempio del ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] diresse la prima rappresentazione dell'Imelda dei Lambertazzi di Adolfo Gandino; l'anno successivo, a pochi mesi dalla prima romana, la Ginevra degli Almieri di Mario Peragallo (27 nov. 1937) e il 7 dic. 1939 la prima del Fabiano, leggenda spirituale ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] (22 febbr. 1933); Cecilia di L. Refice (15 febbr. 1934; Buenos Aires 1934); La vigna di G. Guerrini (7 marzo 1935); Ginevra degli Almieri di M. Peragallo (13 febbr. 1937); La zolfara di Mulè (25 febbr. 1939); La locandiera di M. Persico (17 marzo ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] , oltre a Beatrice, Diana e Lucrezia, un unico figlio maschio, Galeazzo; il quale, abbracciata la dottrina evangelica e fuggito a Ginevra nel luglio del 1551, pose a repentaglio la fortuna della famiglia. Il C., dopo aver inviato al figlio un cugino ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] , come solista (piano e organo) e in duo con il violinista R. Principe, in Italia e all'estero (Basilea, Budapest, Ginevra, Monaco di Baviera, Vienna, Zurigo). Critico musicale de L'Adriatico e del Popolo di Venezia, diresse per oltre un decennio il ...
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CAPECELATRO, Ettore
Aurelio Musi
Nacque a Napoli nel 1580 da Pompeo e Giulia Capece Galeota. Nel 1600 conseguì la laurea in giurisprudenza. L'approfondimento delle teorie giurisprudenziali attraverso [...] quaestiones iuris" in materia di contratti, di feudi, di disposizioni testamentarie, pubblicata a Napoli nel 1640, 1650, 1652 e a Ginevra nel 1706.
Fonti e Bibl.:L. D'Orsi, I terremoti delle due Calabrie (con l'aggiunta delle Relationi scritte dal ...
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AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] quella che parve opera sua principale, le Vite dei papi. Compose una relazione sul viaggio del cardinale Capranica a Ginevra, alcune omelie, un trattato intitolato De Officio summi pontiflcis et cardinalium e un Diario Concistoriale (ed. in parte da ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...