LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] successivi i Fregoso, facendosi loro fideiussore, nel 1412, per 4500 fiorini dovuti ai Fiorentini.
La moglie del L., Ginevra Leccavela, alla morte del padre Sorleone, appartenente a un'antica famiglia nobile guelfa legata ai Lomellini da consolidati ...
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Stefano Montefiori
La Francia e le tasse: la rivolta di Cyrano
La pressione fiscale imposta da François Hollande alle famiglie francesi ha avuto il suo picco mediatico nella
‘ribellione’ di Gérard Depardieu, [...] di ignorare quella registrazione telefonica in cui si riconosceva un imbarazzato Cahuzac parlare del suo conto alla UBS di Ginevra («Non la più imboscata delle banche», si lamentava al telefono). Un nastro messo on-line da Mediapart e ascoltato ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] insegnante di composizione al conservatorio di Bucarest, che nel 1963 ha ricevuto il premio ''Regina Maria José'' a Ginevra, e che nelle sue composizioni usa tecniche aleatorie e strumenti elettronici: sono di quest'ultimo periodo le opere teatrali ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] Trade; v. App. V) che, in virtù di un protocollo di applicazione provvisoria, i paesi partecipanti all'incontro di Ginevra si impegnarono ad adottare (in attesa della creazione dell'ITO) e al quale hanno aderito in seguito (non essendosi realizzata ...
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WELSER
Gino Luzzatto
Famiglia di mercanti e banchieri di Augusta, che raggiunse nella prima metà del Cinquecento il punto culminante della sua attività e della sua ricchezza e fu giudicata, dopo i Fugger [...] madre di Augusta, e alla fattoria di Lisbona, essi ne stabiliscono altre ad Anversa, Norimberga, Danzica, Venezia, Milano, Roma, Ginevra, Friburgo, Berna, Zurigo, Lione, Saragozza.
Nel 1517 si stacca dalla società, con altri soci, Jakob W., che si ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] a sviluppare un intenso dibattito, spesso in chiave metaforica: si parlava di Sparta e di Atene, ma si intendeva alludere a Ginevra e a Parigi. Si faceva però strada l'idea di Montesquieu che l'esperienza repubblicana antica corrispondesse a una fase ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] . Su questi presupposti nacque la sua critica ai poteri costituiti, specie la nobiltà e il clero, nei due volumi, apparsi a Ginevra nel 1769 (ma con la falsa indicazione di Londra 1770), de Il vero dispotismo. Il lavoro fu apprezzato da Pietro Verri ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] du capitalisme moderne, Louvain 1925, pp. 80, 253, 272, 287, 356, 620, 625; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel sec. XVI, in Riv. stor. ital., XLIX (1932), pp. 291, 473 s.; J. Denucé, Inventaire des ...
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Ogni bene materiale, naturale o fabbricato dalla tecnica, destinato a soddisfare i bisogni umani e che è oggetto di commercio destinato allo scambio. M. di domanda M. per cui prevale la richiesta e quindi [...] finiti. Per garantire un significato internazionale alla classificazione delle m. in classi e tipi è sorta, con sede a Ginevra, l’Organizzazione internazionale di standardizzazione (➔ ISO) cui aderiscono numerosi paesi fra i quali anche l’Italia. ...
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Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci. Comune a tutte le c. è lo scopo di procurare ai soci, eliminando [...] delle c. italiane, l’Unione nazionale delle c. italiane.
Dal 1895 opera l’Alleanza cooperativa internazionale, con sede a Ginevra, che raggruppa circa 230 movimenti cooperativi di 100 paesi del mondo, associando più di 750 milioni di persone, e ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...