CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] senza esame nella comunità italiana riformata di quella città.
è improbabile tuttavia che il C. abbia fissato la sua residenza a Ginevra fin da quel tempo, mentre pare certo che non abbia più osato rientrare a Lucca, anche se la sua conversione non ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] Ruggeri, furono rispettivamente direttore del banco mediceo di Roma dal 1435 al 1438 e direttore di quello di Ginevra. Inoltre, nel 1439, Antonio aveva impiantato a Roma, insieme con Iacopo Donati, una propria organizzazione commerciale autonoma, ma ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] , era incluso nella lista degli stranieri abitanti a Ginevra. Nello stesso anno, mentre era in visita a 338, 342, 351; II, pp. 217 ss.; M. Moresco, I rifugiati. genovesi a Ginevra nei secc. XVI e XVII, in Riv. ligure di scienze, lett. e arti, XXVI( ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] avevano aderito alle idee riformate: dapprima a Lione, poi a Parigi, poi a Sédan (1572-79) e da ultimo a Ginevra (nel 1585). Morta Chiara Burlamacchi Calandrini nel 1580 e morto Michele Burlamacchi nel 1590, Maddalena si occupò dell'educazione dei ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] nel corpo degli alpini e fu inviato al fronte, raggiungendo il grado di capitano), alla fine del 1919 si recò a Ginevra come esperto presso la Società delle Nazioni (vi curò tra l'altro i primi numeri del periodico che, con successive trasformazioni ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] ritornò poco dopo e vi rimase fino al 16 apr. 1450, quando fece ritorno nella città toscana passando per Parigi, Vienne, Ginevra, Milano e Bologna. A Firenze sposò il 21 giugno 1450 Caterina di Lorenzo di Gino Capponi. Ripartito per Bruges, rientrò a ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] : nel 1590 esisteva comunque di nuovo su questa piazza una compagnia Michaeli-Arnolfini, legata a Michele Burlamacchi di Ginevra.
Manca ogni notizia sulla partecipazione dell'A. agli affari dei Michaeli-Arnolfini di Anversa: la compagnia "Eredi di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] timore di fronte a un passo che gli sembrava troppo grande, l'appetitosa offerta della cattedra di economia politica di Ginevra, lasciata scoperta da Maffeo Pantaleoni e proposta all'E. da Vilfredo Pareto.
Al momento di salire sulla cattedra torinese ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , Blount e il generale Dufour - egli costituì una compagnia franco-ginevrina che ottenne la concessione della linea Lione-Ginevra, proprio nel momento in cui la Compagnia Vittorio Emanuele mirava a collegare Modane a Chambéry con diramazioni verso ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] mercante Ippolito di Vincenzo di Gherardo e suo fratello Fabrizio che aderì alla Riforma alla fine del secolo stabilendosi a Ginevra. Fra i figli di Michele, oltre ai mercanti Stefano, Adriano e Niccolò (quest'ultimo con il figlio Ferrante anch'egli ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...