Poeta, scrittore e polemista francese, morto a Parigi nel 1966. Negli ultimi anni si era dedicato alla riedizione dei suoi testi più famosi, e a rivendicare ancora con decisione l'originalità del surrealismo. [...] et le mouvement surréaliste, numero speciale della Nouvelle revue française, apr. 1967; C. Browder, Breton arbiter of surrealism, Ginevra 1967; M. Carrouges, Breton et les données fondamentales du surréalisme, Parigi 1967; S. Wise, La notion de ...
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Poeta francese (seconda metà sec. 12º). Delle sue poesie giovanili ci è pervenuta soltanto la Philomena, serbata nell'Ovide moralisé; non c'è rimasto quel che aveva composto del "roi Marc et d'Iseut la [...] s'intreccia il tema della "finta morta"; Lancelot ou le chevalier à la charrette che celebra l'amore di Lancillotto per Ginevra e il sacrificio del cavaliere che acconsente a viaggiare nella carretta, segno di grande onta; Ivain ou le chevalier au ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] del codice Magliab. XXIII, 126, il C. è detto morto nell'ottobre 1438 "d'età d'anni XXXIII". Va inoltre notato che Ginevra Cavalcanti, data dal Luiso come madre del C., ne fu invece la matrigna, da cui nacquero i fratellastri Francesco e Alberto ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] zio di Carlo, Gian Luigi, suo primo tutore e mentore. Egli aveva abbracciato la dottrina riformata e si era stabilito a Ginevra dal 1551-52. Negli stessi anni, altri cuneesi di simpatie eterodosse come i Piccardo partirono per le città svizzere. Gli ...
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Poeta greco (Zante 1792 - Louth 1869). Vissuto in Italia fin dall'infanzia, a vent'anni divenne amico di Foscolo, che seguì come segretario in Svizzera (1815) e in Inghilterra (1816); qui, interrottosi [...] in greco, venti in tutto, delle raccolte ῾Η Λύρα ("La lira", 1824) e Λυρικά ("Le liriche", 1826), pubblicate rispettivamente a Ginevra e Parigi, che celebrano soprattutto la gloria e le virtù della Grecia da poco insorta contro i Turchi. Anomala e ...
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Hessel, Stéphane Frédéric. – Diplomatico, attivista politico e scrittore tedesco naturalizzato francese (Berlino 1917- Parigi 2013). Di origini ebraiche, si trasferì con la famiglia in Francia all’età [...] e la questione mediorientale, che avrebbero sostanziato le sue riflessioni teoriche. Ricoprì numerosi incarichi diplomatici a Saigon, Algeri, Ginevra e New York, affiancati da un’intensa attività politica (aderì al Partito socialista nel 1986, e nel ...
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Melo Neto, João Cabral de
Ugo Serani
Poeta brasiliano, nato a Recife il 9 gennaio 1920. Nel 1940 si è trasferito con la famiglia a Rio de Janeiro, dove ha frequentato i maggiori letterati brasiliani [...] dalle accuse di filocomunismo. Assolto nel 1956, ha ripreso l'attività diplomatica che lo ha condotto tra le altre città a Ginevra, Dakar, Marsiglia e infine a Porto, dove nel 1990 ha concluso la carriera.
Nel 1942 ha pubblicato la prima raccolta di ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] compositore A. Franchetti, padrone di casa dei Ferrero a Firenze) e Il ritorno di Ulisse (1921; pubblicati postumi, Lugano-Ginevra 1940).
Nel 1922 accompagnò il padre in Germania, Svezia, Danimarca e Parigi; fu questo un po' il suo ingresso ufficiale ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] , l'esule, e studiamo quale ci appare la sua figura. Fu detto che dappertutto egli era un reietto: non è esatto, perché da Ginevra in poi - i viaggi, e i brevi soggiorni nell'Italia del nord dopo la fuga da Roma, son tentativi che il Bruno fa di ...
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Poeta (Verona 1751 - ivi 1812), fratello maggiore di Ippolito. Ardente e irrequieto, ebbe vita avventurosa e battagliera. Avendo fervidamente aderito alle idee rivoluzionarie, andò esule a Parigi nel 1793; [...] I della Scala, I coloni di Candia, Orso Ipato, Agrippina, Cianippo, I Baccanali, Adelina e Roberto, Il salto di Leucade, Ginevra di Scozia, Elena e Gerardo, Donna Caritea regina di Spagna, Cincinnato), da lui pubblicate a Milano nel 1804-05 col ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...