DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] convincere Enrico IV a rinunciare a proteggere e sovvenzionare potenze protestanti come le Province Unite e la Repubblica di Ginevra.
Incaricato, insieme al nunzio in Fiandra, degli affari d'Inghilterra, il D. si preoccupò di trasmettere alla S. Sede ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] lo Students volunteer movement, che favorì l’invio nelle m. di laureati; nel 1895 nacque, con sede a Ginevra, la Federazione mondiale degli studenti cristiani. Caratteristiche dell’azione missionaria protestante sono state la collaborazione fra le ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] E. cardinalium ab anno 1430 ad annum 1549, Romae 1659, p. 174; [G. Leti], Conclavi de' pontefici romani, s.l. [ma Ginevra] 1667, pp. 123-134; A. Oldoino, Athenaeum Romanum, Perusiae 1676, p. 124; A. Chacon - A. Oldoino, Vitae et res gestae pontificum ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] e parzialmente aggiornata: La Sacra Bibbia. Nuova versione riveduta sui testi originali, a cura della Società biblica di Ginevra e dell'Alleanza biblica universale, Roma 1996.
Nuovo Testamento
di Bruno Corsani
Nuove edizioni critiche
Nel 1993 la ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nell'autunno del 1359, ma senza risultati decisivi. Due nuovi emissari del papa, Androin de la Roche e Ugo di Ginevra, persuasero i contendenti a riprendere i negoziati. Il trattato di pace firmato a Brétigny l'8 maggio 1360 fu rapidamente ratificato ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] fino all'aprile del 1419). Il C. seguì la Curia in Italia giungendo a Firenze il 27 febbr. 1419, dopo soggiorni a Ginevra e a Mantova. Nel settembre la corte pontificia proseguì il viaggio fino a Roma. Tra i compiti affidati in questo periodo al C ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] antischiavista nazionale del 1926, delegato alla prima Conferenza internazionale per la protezione dell’infanzia africana tenuta a Ginevra nel giugno 1931. Il tema dei bambini meticci – rifiutati dalle comunità indigene e «ignorati dalla legge» (I ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] ininterrottamente vicino a Martino V. Insieme con lui lasciò la città del concilio il 16 maggio 1418; dopo lunghe permanenze a Ginevra, Torino, Mantova e Firenze, la Curia, il 28 sett. 1420, giunse a Roma, dove il papa rimase durante tutto il suo ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] , che dovrebbe costituire con ogni probabilità una rielaborazione dell'originale latino realizzata da Vergerio. Nel 1555 a Ginevra, dietro sollecitazione del segretario di Calvino, C. de Johnvillars, era stata pubblicata una traduzione francese da ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] tra il 1180 e il 1220; due codici contengono autoritratti di un miniatore attivo nello scriptorium, il frater Rufillus (Ginevra, Bibl. Bodmer, 127, c. 244r). A Windberg, in Baviera, all'epoca dell'abate Gebhard (1141-1191) furono completati più ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...