FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] per quanti cedevano alla repressione dell'Inquisizione. Nel 1560 il F. trovò posto nel martirologio calvinista pubblicato a Ginevra dallo stampatore Jean Crespin (Actiones et monimenta martyrum) e nel 1580 nelle Icones di Théodore de Bèze. Entrambi ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] convincere Enrico IV a rinunciare a proteggere e sovvenzionare potenze protestanti come le Province Unite e la Repubblica di Ginevra.
Incaricato, insieme al nunzio in Fiandra, degli affari d'Inghilterra, il D. si preoccupò di trasmettere alla S. Sede ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] E. cardinalium ab anno 1430 ad annum 1549, Romae 1659, p. 174; [G. Leti], Conclavi de' pontefici romani, s.l. [ma Ginevra] 1667, pp. 123-134; A. Oldoino, Athenaeum Romanum, Perusiae 1676, p. 124; A. Chacon - A. Oldoino, Vitae et res gestae pontificum ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] fino all'aprile del 1419). Il C. seguì la Curia in Italia giungendo a Firenze il 27 febbr. 1419, dopo soggiorni a Ginevra e a Mantova. Nel settembre la corte pontificia proseguì il viaggio fino a Roma. Tra i compiti affidati in questo periodo al C ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] antischiavista nazionale del 1926, delegato alla prima Conferenza internazionale per la protezione dell’infanzia africana tenuta a Ginevra nel giugno 1931. Il tema dei bambini meticci – rifiutati dalle comunità indigene e «ignorati dalla legge» (I ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nell'autunno del 1359, ma senza risultati decisivi. Due nuovi emissari del papa, Androin de la Roche e Ugo di Ginevra, persuasero i contendenti a riprendere i negoziati. Il trattato di pace firmato a Brétigny l'8 maggio 1360 fu rapidamente ratificato ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] ininterrottamente vicino a Martino V. Insieme con lui lasciò la città del concilio il 16 maggio 1418; dopo lunghe permanenze a Ginevra, Torino, Mantova e Firenze, la Curia, il 28 sett. 1420, giunse a Roma, dove il papa rimase durante tutto il suo ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] , che dovrebbe costituire con ogni probabilità una rielaborazione dell'originale latino realizzata da Vergerio. Nel 1555 a Ginevra, dietro sollecitazione del segretario di Calvino, C. de Johnvillars, era stata pubblicata una traduzione francese da ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] vom Schisma bis zur Reformation, Rom 1914, ad Indicom; G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara. Ginevra 1921, p. 74; E. Degani-G. Vale, La diocesi di Concordia, Udine 1924, p. 240; P. Paschini, Lodovico cardinal camerlengo ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] , non avendo ricevuto denaro da Propaganda Fide, aveva dovuto farsi prestare 300 scudi da Jacques Rousseau, mercante di Ginevra. Nella stessa missiva sottolineava che da sette anni non riceveva risposta dalla congregazione. Non esagerava la propria ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...