CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] Fino al giugno del 1623 il C. restò presso la corte francese, riprendendo ancora una volta le trattative per l'impresa di Ginevra, favorite dalla morte, alla fine del 1621, del duca di Luynes. Ma ormai lo stesso Carlo Emanuele I non credeva più nell ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] Villejeger. Probabilmente senza aver avuto figli, morì a La Rochelle nel mese di ottobre del 1586.
Fonti e Bibl.: Ginevra, Bibliothèque publ. et universitaire, ms. Suppl. 438: Libro de' degnissimi ricordi delle nostre famiglie (sec. XVII), cc. 53, 89 ...
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BERENGARIO (Berlengarius, Berlingerius, Berengarius)
Paola Supino
Vescovo di Alessano nel 1387, il suo nome compare per la prima volta il 12 gennaio di quell'anno (e non il 6, come asseriscono l'Eubel, [...] Eubel (I, p. 83) e il Ruotolo (p. 166), nello stesso 1387, il 16 gennaio, l'antipapa Clemente VII (Roberto di Ginevra) avrebbe nominato vescovo della diocesi di Alessano il minorita francescano Nicola.
Il 27 febbr. 1402 (e non il 3, come riferisce il ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] alla Chiesa. Il B. non si lasciò convincere e, in una data non precisata (forse sempre nel 1555), abbandonò l'Italia per Ginevra. Nel 1556 fu accolto tra i seguaci della Chiesa italiana della città e il 14 ott. 1557 fu iscritto nel registro degli ...
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ALAMANNI, Ludovico
Delio Cantimori
Giurista e eretico, conosciuto Soprattutto perché destò scandalo nella primavera del 1566 professando dottrine di tipo razionalistico e "spiritualistico" sull'eucaristia, [...] sollevò la questione della libertà di coscienza, rivolgendosi a T. Beza, che aveva conosciuto in un precedente soggiorno a Ginevra, dove aveva avuto una disputa, questi gli rispose a lungo, e ripubblicò la lettera nel suo epistolario teologico (1573 ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] , il collegio (ginnasio-liceo) di Torre Pellice (1852-59). Studiò teologia alla Ecole de théologie dell'Oratoire di Ginevra, creata nel 1832 dal movimento del Réveil in opposizione alla facoltà teologica universitaria ancora sotto l'influenza del ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] di rilievo della sua stessa generazione (R Sozzini, G. Aconcio, M. Gribaldi).
Nel 1556 il B. lasciò Pavia e si rifugiò a Ginevra. Non sono noti i particolari che determinarono la fuga, se di fuga si trattò. Lo stesso anno fu eletto fra i quattro ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] . Non conosciamo i passaggi successivi della vicenda: C. comunque non fu arrestato. Fuggì: forse a Pisa per Roma. Non certo a Ginevra, come si è continuato a ripetere per lungo tempo. Sta di fatto che, come ha accertato il Mc: Nair, C. "riappare ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] il tramite diretto sarebbe stato il medico locarnese Giovanni Muralto che, ritornato in Italia dopo essere stato ambasciatore a Ginevra per conto del duca Francesco II Sforza, si era messo a propagandare la Riforma tra alcune grandi famiglie patrizie ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] , era incluso nella lista degli stranieri abitanti a Ginevra. Nello stesso anno, mentre era in visita a 338, 342, 351; II, pp. 217 ss.; M. Moresco, I rifugiati. genovesi a Ginevra nei secc. XVI e XVII, in Riv. ligure di scienze, lett. e arti, XXVI( ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...