GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] Ascoli Piceno 1957-59, ad indices; L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 386, 393; D. Moltedo, Aspetti dell'applicazione della Controriforma in una diocesi dello ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] .3.a., R.4-d; lettere del G. (oltre a richiami a lui a vario titolo) figurano nei carteggi dei riformatori di Ginevra e delle città svizzere: I. Calvinus, Opera quae supersunt omnia, XIV, Brunswick 1875, nn. 1840, 1843, 1873; XV, ibid. 1876, n. 2066 ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] informazioni sul trentino presso il marchese di Vico, Galeazzo Caracciolo, e presso gli altri Anziani della Chiesa italiana di Ginevra, avvertendo che il trentino diceva d'esser stato qualche tempo con loro, e anche di aver scritto una lettera ...
Leggi Tutto
GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] G. non abbandonò l'illusione che la situazione religiosa in Italia potesse cambiare. In una lettera-confessione inviata a Cosimo I da Ginevra il 24 marzo 1562 il G. esortava il duca a non perseguitare gli eretici e a convincere il papa a convocare un ...
Leggi Tutto
BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] fortuna: edita nel 1712 a Frisinga (sembra da escludere una prima edizione a Colonia nel 1707), fu ristampata a Ginevra nel 1747, e ancora nel 1758 (Modena-Venezia).
La Bibliotheca appare come una trattazione, ordinata con criterio lessicografico ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , dove fin dal 1552 una comunità evangelica italiana era stata fondata dal marchese Gian Galeazzo Caracciolo di Vico.
A Ginevra, dimesso nuovamente l'abito, il B. si guadagnò da vivere come correttore di bozze tipografiche. Risulta tuttavia che egli ...
Leggi Tutto
GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dottrina cristiana.
Nel 1609, nel corso di una visita pastorale, il G. conobbe Francesco di Sales, vescovo di Ginevra, ben disposto verso l'azione riformatrice intrapresa da Roma. L'incontro seguì precedenti contatti epistolari, risalenti al 1606 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] VI, anche se gli umori della corte angioina erano mutati e la regina Giovanna si apprestava a riconoscere come papa Roberto di Ginevra, passato alla storia come l'antipapa Clemente VII. Ancora in settembre, egli si trovava a Gaeta, ove ebbe un ultimo ...
Leggi Tutto
BARONIO, Domenico
Carlo Ginzburg
Nacque a Firenze, in data imprecisabile. Dopo un'esperienza di predicatore cattolico, sulla quale non si hanno notizie, si convertì al protestantesimo. Verso la metà [...] l'influenza del B. tra le comunità valdesi scrissero infatti Celso Martinengo, pastore della Chiesa italiana di Ginevra, l'exlegato apostolico Pietro Gelido, ministro di Acceglio, Francesco Trucchi, ministro di Dronero: non ci sono pervenuti ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] francesi, che dichiararono invalida l'elezione, perché avvenuta sotto la pressione popolare, e schierarsi quindi dalla parte di Roberto di Ginevra, quando il 20 settembre fu eletto a Fondi col nome di Clemente VII. Sembra però che egli non si fosse ...
Leggi Tutto
ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...