AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] In tale veste dovette trattare questioni di notevole importanza (come la questione del titolo regio, la questione di Ginevra, di Genova, di Masserano e, specialmente, del Monferrato), e, in difficili situazioni, si dimostrò nel complesso all'altezza ...
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HOARE, Sir Samuel
Uomo politico inglese, nato il 24 febbraio 1880. Studiò a Oxford; segretario, nel 1905, del ministro delle Colonie Lyttelton, entrò alla Camera dei comuni nel 1910. Durante la guerra [...] rapporti con l'Italia. Non favorevole all'azione italiana, si indusse tuttavia, dopo che le sanzioni erano state deliberate a Ginevra, a cercare un compromesso: e dall'accordo suo con il presidente del consiglio francese, P. Laval, nell'incontro di ...
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Tenne il ministero degli Affari esteri fino al 20 marzo 1940. Trovandosi di fronte a una posizione internazionale della Francia assai difficile, liquidò la questione di Alessandretta con la Turchia e riuscì [...] costituzione del gabinetto Reynaud. Vive attualmente all'estero.
Ha pubblicato la prima parte di un'opera De Washington au Quai d'Orsay (Ginevra 1946), per difendere la propria attività diplomatica, la quale tuttavia non appare interamente chiara. ...
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MENON, Vengalil Krishnan Krishna
Uomo politico indiano, nato a Calicut il 3 maggio 1897. Dopo aver studiato in Inghilterra, entrò nelle file laburiste, iniziando la carriera pubblica come cittadino britannico. [...] di rilievo nel definire la politica estera indiana di equidistanza "attiva" tra i due blocchi e nell'attuazione dell'azione mediatrice indiana, specie durante la conferenza di Ginevra per l'accordo sull'Indocina. Dal 1957 è ministro della Difesa. ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] B. si era trasferito in Germania. Negli Archivi di Stato di Ginevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al duca di contro i protestanti. In questa Harangue, che fu tradotta a Ginevra in francese, c'è dell'emozione, del calore, dell' ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Luca Amelotti
Campofregoso Primo di questo nome, figlio di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque forse a Genova in una data non [...] Sestri e Moneglia. Nel corso degli scontri il F. trovò la morte. Il 3 agosto dello stesso anno, infatti, la moglie Ginevra e il fratello Tommaso si costituirono tutori dei figli e fecero stendere l'inventario della ricca eredità. Il F. fu sepolto ...
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CHEVRIER, Humbert
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XV a Chambéry in Savoia. Dottore in diritto, fu membro del Consiglio della città di Chambéry almeno dal 1456. Vi si distinse per [...] di Losanna Giovanni Michaelis, morto il 28 dic. 1468. Nel febbraio lo Ch. sottopose all'Assemblea degli stati, riunita a Ginevra, il testo della lega conclusa con Venezia. Nel corso degli anni seguenti l'evolversi della politica sabauda in un senso ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] C. come "uno studioso di rara perizia, un osservatore di rara obiettività nel riferire e illustrare ai dirigenti di Ginevra quanto la politica e la pratica corporativa recavano di nuovi frutti e di acquisti preziosi alla causa della giustizia".
Nell ...
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LIENA, Girolamo
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo, patrizio e uomo di governo della Repubblica, scelto anche per la massima carica di gonfaloniere nei primi anni del XVI secolo, e [...] genealogiche…, cc. 171, 174, 176 s., 179, 198; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca…, Firenze 1847, p. 450; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra…, in Riv. storica italiana, XLIX (1932), pp. 53 n., 161 e n., 290, 453, 458 e n., 460 n.; L (1933), p. 428 ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] , lo aggredirono e lo ferirono seriamente. Rifugiatisi quindi nella cattedrale di Cagliari, Antonio riuscì a fuggire e a raggiungere Ginevra, dove si giovò della protezione di Calvino, mentre l'A. fu costretto a partecipare insieme con il padre ad ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...