Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] 1842 fu uno dei fondatori dell'Associazione agraria), sia con la sua attività di pubblicista nella Bibliothèque universelle di Ginevra, nella Revue nouvelle di Parigi, nell'Antologia Italiana di Torino. La riforma della legge sulla stampa permise a C ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] e nel 1884 prese la libera docenza in scienza delle finanze. Prof. nelle univ. di Camerino, Macerata, Venezia, Bari, Napoli, Ginevra, Pavia e (dal 1901) Roma; socio corrispondente dei Lincei (1892). Deputato radicale nel 1901, approdato in seguito al ...
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Studioso belga di antichità classiche, epigrafista e papirologo, nato ad Anversa il 26 marzo 1920. È stato professore all'università di Bruxelles. Direttore della Fondation égyptologique Reine Élisabeth, [...] °-4°, in collab. con G. Nachtergael, 1979), svoltosi a Bruxelles nel 1977, e Pausanias historien, tenutosi a Vandoevre (Ginevra) nel 1994 (Actes, 1996), e continua a promuovere un'intensa attività di rapporti internazionali.
Tra le opere: ha raccolto ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] organizzazioni di 30 paesi, ha conseguito solo modesti risultati. La Conferenza per la revisione della Convenzione sulle armi inumane (Ginevra, 3 maggio 1996) ha registrato la rinuncia unilaterale di soli 28 paesi e ha vietato le sole mine ‛fantasma ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] duca sabaudo un uomo, che del loro appoggio avrebbe cercato di servirsi per disegni più vasti della sola occupazione di Ginevra. "... Sia perché in effetto Sua Maestà si trovi talmente occupata in altro che non voglia impegnarsi in tante parti in ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] dover seguire le direttive della politica estera fascista: ne era sino ad allora, salvo l'affare di Corfú mentre era a Ginevra, rimasto ai margini. Durante la permanenza in Russia, per l'inconciliabilità tra i due regimi, fascista e comunista, il suo ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] con un atto del 15 dicembre promise la G. in sposa a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di lì a un anno, quando la G. avesse raggiunto i dodici anni, ma le cose ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] il nome di Weber, e s'impegnò in un'assidua opera di proselitismo.
Il C. e il fratello abbandonarono successivamente Ginevra per trasferirsi nella terra dei loro avi, il Canton Ticino; si stabilirono prima a Bellinzona, e dal settembre 1833, a ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] egli stesso ai preliminari dei pourparlers del 1608 circa una possibile alleanza con la Francia per la conquista di Ginevra e delle successive trattative del 1609 per un avvicinamento alla Spagna in vista di un matrimonio del principe di Piemonte ...
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Dal 1946 al 1950, il duplice aspetto del d. - armi atomiche e di distruzione di massa, e armamenti di tipo classico - fu studiato, in seno alle N. U., da due organi sussidiarî: la Commissione per l'energia [...] Unito, URSS, Bulgaria, Canada, Italia, Polonia, Romania, Cecoslovacchia). Il Comitato dei dieci iniziò sotto buoni auspicî i suoi lavori a Ginevra il 15 marzo 1960. Ma il 27 giugno, poco dopo il fallimento dell'incontro al vertice di Parigi (e certo ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...