CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] cattura. Rotto l'accerchiamento, il C. raggiunse con i suoi volontari Iseo e qui sciolse la colonna rifugiandosi in Svizzera.
A Ginevra riprese i contatti col Mazzini e lavorò per la diffusione de L'Italia del popolo. Escluso dall'amnistia del 12 ag ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] Mazzini gli insorgenti bresciani raccolti in Poschiavo; ma solo nel settembre il C. poté incontrare il Mazzini a Ginevra, compiendo la missione affidatagli e presentando il suo opuscolo sulla Insurrezione di Brescia (dedicato al Mazzini ed edito ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] conosceste i dubbiosi disiri?», Francesca rammenta come la passione li travolse durante la lettura della vicenda amorosa di Lancillotto e Ginevra di cui si fa fautore il siniscalco Galeotto: alla fulminante sintesi di «Galeotto fu ’l libro e chi lo ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] fu incaricato dagli Anziani di recarsi a Ferrara per prendere contatti con il legato pontificio in Italia, il cardinale Roberto di Ginevra, e trattare con lui la fine delle ostilità tra il Comune e la Chiesa, nonché il ritorno di Bologna sotto l ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] certo peso nell'elezione del successore Urbano VI., del quale fu strenuo difensore contro l'antipapa Clemente VII (Roberto di Ginevra). Tra il 27 e il 29 aprile 1379 riusciva a piegare la guarnigione francese insediata in Castel S. Angelo e otteneva ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] in viaggio attraverso le terre del ducato. Torino, Moncalieri, Carignano, Pinerolo, Rivoli, Vercelli e, al di là dei monti, Ginevra, Chambéry furono di volta in volta le sedi delle deliberazioni e, ovviamente, i luoghi nei quali risiedette il Canalis ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] 1482 governatore della Savoia; il Piemonte fu affidato ad un altro zio di F., Gian Ludovico vescovo di Ginevra.
Nel corso di questi tumultuosi avvenimenti F. svolse un ruolo secondario, non ritenendo necessario intervenire, rimanendo in disparte ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] nell'insigne monastero di S. Chiara Nuova della città di Lodi suor Antonia Fortunata, al secolo la sign. Giulia Ginevra Baccanti (Bologna 1749),o la sua Orazione panegirica... detta la domenica in Albis nell'oratorio della venerabile Compagnia di ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] presunta collaborazione allo sfortunato tentativo insurrezionale di Milano del 6 febbr. 1851, il C. dovette rifugiarsi in Svizzera.
A Ginevra (marzo-giugno 1853) e quindi a Zurigo (luglio), il C. riprese le fila di un antico disegno mai abbandonato ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] di Capo d'Orlando del Comune di Naso.
Fu membro della delegazione italiana alla conferenza interparlamentare di Berna e Ginevra, 15-25 ag. 1924, della commissione parlamentare di vigilanza sul fondo per l'emigrazione (XXVII legislatura) e del ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...