CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] possesso di Ruvo; e nel 1471, quando fu testimone del contratto nuziale fra Pietro de Guevara, marchese di Vasto, e Gisotta Ginevra del Balzo, figlia del duca di Venosa. Il 26 sett. 1472 il C. fu uno dei testimoni alla stipulazione dei patti nuziali ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] e ricevette il titolo di gentiluomo di camera del re. Visse nella sua proprietà di Beauregard, per poi stabilirsi a Ginevra per completare l'educazione dei figli. Attaccatissimo alla monarchia e alla religione, legato da stretta amicizia con J. de ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] operaiste lo portarono ad avvicinarsi ai gruppi dissidenti antibakuninisti che aderivano alla Lega universale delle Corporazioni operaie di Ginevra. Nel novembre 1876, su invito di E. Bignami, direttore della Plebe, lo G. si trasferì a Milano per ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] disposte verso il Ducato ma ritenevano fosse necessario arrivare a un accomodamento fra il duca e i Cantoni svizzeri (in particolare Ginevra). A tale scopo Carlo Emanuele inviò il G. a Lucerna, ove giunse il 19 febbr. 1615. Qui egli si poté giovare ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] a Bologna, dove trattava, con una segretezza che lo Sforza avrebbe voluto più assoluta, le nozze fra Sante Bentivoglio e Ginevra, nipote del duca di Milano. Prima che il matrimonio, fosse, con estrema rapidità, celebrato (8 marzo) il C. si portò ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] veniva restaurato il L. raggiunse Genova, da dove si imbarcò il giorno 11 per Tolone. Di qui si portò a Ginevra per restarvi fino all'autunno, dove fu raggiunto dalla notizia del processo a suo carico, conclusosi con la degradazione, la condanna ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] l'arpa.
Insieme con lei vivevano le dodici fanciulle che formavano la sua ristretta corte personale e i suoi bambini, due gemelle, Ginevra e Lucia, nate il 25 marzo 1419 e destinate a un avvenire poco fortunato, e il maschio, Alberto Carlo, nato il ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] situazione italiana, gli Arconati, che subito dopo la rivoluzione di luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene a Ginevra a chieder consiglio a Pellegrino Rossi, furono contrari ad ogni azione immediata.
Nel 1839 la morte improvvisa del figlio ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] agli ultimi assalti delle truppe francesi: il 7 luglio lasciava allora la città e, dopo alcune tappe a Genova, Ginevra e Bruxelles, si fermava a Parigi, dove gravitò intorno ai circoli dei dissidenti che facevano capo ai federalisti Cernuschi e ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] dove, il 1° giugno 1907, ad Annemasse, pubblicò il primo numero di La Demolizione, quindicinale, che prosegui le pubblicazioni dall'agosto 1908 a Ginevra e dal 1° genn. al 1° ag. 1910 a Milano.
In stretto contatto e sotto l'influenza di G. Hervé, La ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...