SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] , in Review of African Political Economy, 43 (1988), pp. 26-41; UNIDO, Somalia industrial revitalization through privatization, Ginevra 1988; A. Varotti, Contadini e mutamento sociale: il caso somalo, Milano 1990; I.M. Lewis, Nazionalismo frammentato ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] di lettura diffuso praticamente a tutta la popolazione adulta (50% nel 1645 e 98% nel 1714). In Francia la linea Saint-Malo-Ginevra tagliava in due il paese fra un Nord acculturato e un Sud arretrato; nel corso del 18° secolo, mentre nelle regioni ...
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Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] , Parigi 1945; Conférence internationale du travail, 30ème Session, Rapport III: Territoires non métropolitains, Projets de Conventions, Ginevra 1947; A. Mathiot, Le statut des territoires dépendants d'après la Charte des Nations Unies, in Revue gén ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] dalla Carta fondamentale delle Nazioni Unite e da quelle del diritto internazionale umanitario (le successive Convenzioni di Ginevra) e queste norme si applicano tanto al conflitto armato internazionale quanto alla guerra civile.
Sempre più spesso ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] G. si sposò, l'11 febbr. 1488, nella chiesa urbinate di S. Francesco, ma differita fu la consumazione delle nozze.
Indicibili - così Ginevra de' Fanti in una lettera del 20 marzo di fatto stesa da Benedetto Capilupi - sono l'amore di G. per la sposa ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] (De Sanctis). L'episodio centrale del romanzo - una bella lezione data dagli Italiani allo straniero tracotante -, le parole di Ginevra ad Ettore alla vigilia dello scontro, il monito di Ettore a Graiano d'Asti, piemontese combattente per i Francesi ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] italiano, cioè la politica della neutralità e dell'opposizione all'intervento (scontrandosi anche con Plechanov, a Ginevra, che parteggiava apertamente per gli alleati). Allorché avvenne il repentino passaggio di Mussolini su posizioni interventiste ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] delegazione italiana alla conferenza italo-svizzera per l'unificazione del diritto in materia di cambiale e chèque (Ginevra, novembre 1931), capo della delegazione italiana alla III conferenza internazionale di diritto privato aereo (Roma, maggio ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] della Charte. Il 17marzo si ammalò; il 22, spaventato dalla fuga a Novara di Carlo Alberto, fuggì col Priero a Ginevra. Ritornò in Piemonte appena avvisato della situazione consolidata, e vi rimase fino alla sconfitta (la sua precedente fuga aveva ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] di Guglielmo, sebbene in forma inesatta, la notizia di un accordo pattuito tra la Savoia e la Spagna per la conquista di Ginevra. Su questa circostanza, il C. fu incaricato di indagare presso l'Ayamonte. Ma questi negò l'esistenza di tali trattative ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...