CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] del millennario della Russia cristiana e incontrò il segretario del PCUS, Michail Gorbacëv.
Nel febbraio 1989 intervenne a Ginevra alla Conferenza sul disarmo e alla Commissione sui diritti umani. Nei mesi di novembre-dicembre incontrò, in occasione ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] XXIII (1912), pp. 244, 252; XXIV (1913), p. 68; L. Lazzarlini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Ginevra 1930, pp. 49, 139; G. Pirchan, Italien und Kaiser Karl IV..., Prag 1930, II, p. 71; R. Cessi, L'"officium de navigantibus ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a C. VIII si debbono le nomine di alcune delle figure più rappresentative dell'episcopato postridentino, come Francesco di Sales a Ginevra, C. Bascapè a Novara, F. Borromeo a Milano, F.M. Tarugi ad Avignone.
Il miglioramento del livello generale dell ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] elemosiniere il milanese Ambrogio Cavalli, il quale risiedette a Ferrara dal 1547 al 1554, essendo poi arrestato - al rientro da Ginevra -, col concorso attivo anche di E., ed arso, appunto, per eresia a Roma nel 1556.
Processato, nell'estate del ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , con la netta opposizione della corrente democristiana. Il D. era assente. Tornò nel tardo pomeriggio proveniente da Ginevra, dove aveva partecipato ad una riunione del Bureau international du travail. A mezzanotte si recava al Viminale: secondo ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...