BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] di rilievo della sua stessa generazione (R Sozzini, G. Aconcio, M. Gribaldi).
Nel 1556 il B. lasciò Pavia e si rifugiò a Ginevra. Non sono noti i particolari che determinarono la fuga, se di fuga si trattò. Lo stesso anno fu eletto fra i quattro ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] rendeva possibile il ritorno anche di tutti gli esuli.
Lo J. però non poté godere dell'atteso trionfo, dato che era morto a Ginevra il 5 marzo 1690.
Benché ignoti fino al 1849, allorché L'Écho des Vallées ne diede notizia, il fatto che l'Istruzione ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] dello stesso anno a quello di Bologna.
In questa città si sposò con Elisabetta Padoa, omonima figlia di Felice e di Ginevra Vivanti; dalla loro unione nacquero i figli Baldo nel 1893, Gino nel 1898 e Giovanna nel 1901.
Nel 1894 Padoa si trasferì ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] fu loro data la morte. Tutte le sue proprietà furono confiscate e i beni feudali, anziché alla figlia primogenita, Isotta Ginevra, finirono nelle mani di Federico d'Aragona, marito di Isabella.
Con ogni probabilità il D. possedette una biblioteca: lo ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] . Non conosciamo i passaggi successivi della vicenda: C. comunque non fu arrestato. Fuggì: forse a Pisa per Roma. Non certo a Ginevra, come si è continuato a ripetere per lungo tempo. Sta di fatto che, come ha accertato il Mc: Nair, C. "riappare ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] era intestata la ragione sociale dell’azienda di Roma. Inoltre, già dai primi anni Sessanta fu titolare di una banca a Ginevra insieme a Francesco Nasi, corrispondente del banco Cambini tra il marzo 1461 e il dicembre del 1462 (Tognetti, 1999, p. 228 ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] dopo le nozze andò con Carlo II in Piemonte, a Vigone dall'ottobre 1521 al marzo 1522, poi a Torino. Seguì poi il duca a Ginevra dall'agosto 1523 agli inizi del 1524 - e là il 4 dic. 1523 le nacque il primogenito Luigi -; indi fu a Rivoli e a Torino ...
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BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] attorno al 1438, in occasione di un soggiorno del B. a Pavia, dove nel frattempo si erano trasferite Isotta e Ginevra. L'amicizia con le due sorelle restò anche in seguito un motivo rilevante della sua vita e della sua attività letteraria ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] e asiatici.
Ottenuto il diploma di capitano marittimo, Piaggio frequentò corsi di lingua e scienze commerciali a Ginevra e visitò molti paesi europei. Nel 1866 si arruolò nelle truppe garibaldine partecipando alla terza guerra di indipendenza ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] per la cattedrale di Arezzo); Christus factus est pro nobis, per voce sola e orchestra (eseguito nella chiesa dell'Auditorio di Ginevra nel 1804); Inni e Salmi in uso nella chiesa cristiana (testi di G. G. Zompi), Parigi 1842; 3) Musica da camera ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...