ACCIAIUOLI, Giovanni
Clementina Rotondi
Figlio di Pietro e di Leonarda di Diotesalvi de' Neroni, nacque a Firenze il 29 dic. 1460. Partecipò attivamente alla vita politica della sua città: avversario [...] e fu poi inviato oratore a Venezia. Morì di peste a Firenze verso la fine del 1527. Aveva sposato nel 1489 Ginevra di Lorenzo Ridolfi ed in seconde nozze, nel 1496, Caterina di Piero Ardinghelli.
Oltre alle lettere ufficiali inviate da Roma alla ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , Blount e il generale Dufour - egli costituì una compagnia franco-ginevrina che ottenne la concessione della linea Lione-Ginevra, proprio nel momento in cui la Compagnia Vittorio Emanuele mirava a collegare Modane a Chambéry con diramazioni verso ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] duca sabaudo un uomo, che del loro appoggio avrebbe cercato di servirsi per disegni più vasti della sola occupazione di Ginevra. "... Sia perché in effetto Sua Maestà si trovi talmente occupata in altro che non voglia impegnarsi in tante parti in ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] Chartres nel 1394; alla sua morte restarono vacanti, tra gli altri, i priorati di Chamonix e di Megève nella diocesi di Ginevra, entrambi dipendenti dall'abbazia di San Michele della Chiusa di cui egli aveva la commenda (Arch. Segr. Vat., Reg. suppl ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] dover seguire le direttive della politica estera fascista: ne era sino ad allora, salvo l'affare di Corfú mentre era a Ginevra, rimasto ai margini. Durante la permanenza in Russia, per l'inconciliabilità tra i due regimi, fascista e comunista, il suo ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] con un atto del 15 dicembre promise la G. in sposa a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di lì a un anno, quando la G. avesse raggiunto i dodici anni, ma le cose ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] il nome di Weber, e s'impegnò in un'assidua opera di proselitismo.
Il C. e il fratello abbandonarono successivamente Ginevra per trasferirsi nella terra dei loro avi, il Canton Ticino; si stabilirono prima a Bellinzona, e dal settembre 1833, a ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] fu definitivamente convertito alla Riforma da un ex cappuccino, tale fra Giulio, inviato espressamente da Ochino da Ginevra, dove questi era rifugiato. Nel periodo immediatamente successivo il M. cessò quindi di adempiere alle funzioni sacerdotali ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] coerentemente, del resto, con i suoi successivi rapporti con Renata di Francia e con la sua permanenza nei Grigioni ed a Ginevra.
Il procedimento si concluse con una solenne abiura in S. Maria Formosa a Venezia, il 31 marzo 1545. Liberato dal carcere ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] egli stesso ai preliminari dei pourparlers del 1608 circa una possibile alleanza con la Francia per la conquista di Ginevra e delle successive trattative del 1609 per un avvicinamento alla Spagna in vista di un matrimonio del principe di Piemonte ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...