LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] stipendio, per poter visitare i principali centri scientifici europei.
Si recò allora a Parigi facendo tappa a Torino e a Ginevra, dove si trattenne per sei mesi. Il L. stesso descrive in modo vivace nel suo diario l'ingresso nel mondo scientifico ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] a sopportare il carico. Il metodo, del quale il G. dette una dimostrazione pratica a un congresso di chirurgia a Ginevra, divenne presto noto come uno fra i migliori procedimenti di amputazione: tentato nel 1861 e poi praticato con successo nel 1863 ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] VI, anche se gli umori della corte angioina erano mutati e la regina Giovanna si apprestava a riconoscere come papa Roberto di Ginevra, passato alla storia come l'antipapa Clemente VII. Ancora in settembre, egli si trovava a Gaeta, ove ebbe un ultimo ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] Le refuge italien de Genèveaux XVImeet XVIIme siècles, Genève 1881, p. 145, dove si segnala fra i rifugiati italiani a Ginevra nel 1579 un Bolla, o Bella Barthelemy, bergamasco. Ma mancano notizie più precise.
Le opere del B., pubblicate in edizioni ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] di Torino, ad eccezione di un piattino e di una tazza duchesse blu con fregio dorato, ora al Museo Ariana di Ginevra firmati a sanguigna "Dortu & C.", si conoscono pochissimi esempi sicuri: un piatto in porcellana bianca e dorata con le vedute ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] .
Iniziò così il lungo esilio del G. che si trasferì a Ginevra per poi viaggiare nel Nordeuropa, in Belgio e Olanda. Varcate nuovamente a Parigi, all'inizio del 1850 si recò a Ginevra dove venne accolto nel salotto di Sofia Hohenemser, luogo ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] Dossi fatto null’altro che da «gente incapace» (Passamonti, 1930, p. 358). Nell’agosto del 1833, in un congresso a Ginevra palesò l’intenzione d’intraprendere una nuova spedizione in Savoia, cosa che avvenne l’anno successivo grazie al suo cospicuo ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] delegazione di eminenti cittadini che doveva scortare a Bologna la sposa del Bentivoglio, Ginevra Sforza, figlia naturale del signore di Pesaro, Alessandro. Ginevra giunse nella città emiliana il 19 maggio. Alla solenne cerimonia nuziale che seguì ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] , il delfino non esitò a procedere segretamente nelle trattative che si conclusero con la ratifica il 4 febbr. 1451 a Ginevra nel convento dei francescani di un contratto nel quale si statuiva principalmente l'ammontare della dote di C. in 200.000 ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] origine ebraica e noto come Puzzi Hermann, eccentrico personaggio allora beniamino dei salotti mondani e artistici fra Parigi e Ginevra, poi convertitosi al cattolicesimo e fattosi frate nel 1849 (Barbiera, 1895, p. 68; Chiappari, 1997, p. 80).
Nel ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...