LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] entro un territorio delimitato. In quell'anno Pio IV aveva istituito la nunziatura di Savoia e l'aveva affidata al vescovo di Ginevra, François de Bachod, che morì nel 1568.
Come nunzio e come vescovo di Mondovì il L. svolse un'intensa attività ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] , Semiramide, Il barbiere di Siviglia e Guglielmo Tell;Cesena, teatro Comunale, carnevale 1833, L. Ricci, L'orfanella di Ginevra;Bologna, teatro Comunale, autunno 1834, Morlacchi, Tebaldo e Isolina.
Le cronologie dei teatri ci restituiscono i nomi di ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] lettera prima apologetica in difesa della teologia scolastica di B. Aletino, Colonia [ma Ginevra] 1699, uscita anonima, cui seguirono altre due Risposte (Ginevra 1703), questa volta non più anonime, rispettivamente alla seconda e terza lettera dell ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] : 1555/10-11; p. 213: 1556/11). In particolare, nella raccolta Septimus liber modulorum( a quibusvis celeberrimis authoribus excerptus (Ginevra, S. Du Bosc, 1556), sono di dubbia attribuzione i due mottetti a 5 voci Dum fabricator mundi e Aperto ergo ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] favorevole recensione di Pellegrino Rossi nel numero di gennaio della Bibliothèque universelle des Sciences, Belles-Lettres et Arts di Ginevra; il secondo volume uscì quattro anni dopo.
Nella primavera del 1827 l'A. si trasferì in Belgio ospite dei ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] di cui Piero era grande amico (Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del secolo XV, II, ed. 1976, p. 309); Ginevra si maritò nel 1463 con Piero di Daniello Alberti, Costanza nel 1466 con Braccio Martelli, umanista di ambiente laurenziano e ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] come dai calvinisti - cominciò da allora a frequentare il culto della chiesa evangelica riformata di Firenze. Dopo un viaggio a Ginevra nel 1846, il G. passò dalla condizione di semplice fedele a quella di organizzatore e propagandista di un'opera di ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] Caterina sposò infatti Marco Antonio di Oberto Doria, Ginevra Ludovico Fregoso (futuro doge di Genova), Costanza Gian quale operò in ogni modo per impedire le progettate nozze tra Ginevra Gattilusio e il fratello minore di Francesco III, Domenico. Al ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] al fine di evitargli quell’umiliante prigionia), fu scortato dai carabinieri al confine svizzero insieme alla figlia con un passaporto per Ginevra. Da lì riparò a Locarno e in Val Maggia, dove lo raggiunsero anche la madre e la sorella Caterina (1818 ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] che collocano invece la morte del B. a Genova è da far risalire ad una errata lettura o traduzione del nome latino di Ginevra (Gebennae o Geneva).
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano, Arm. XXXIII, 12, f. 270; Ibid., C. A., Oblig. et Sol. 47, f. 5 ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...