CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] stesso museo, n. 1890 (Padovani, 1974, pp. 9 s., 19); la Madonna dell'Umiltà del Musée d'art et d'histoire di Ginevra, n. AR 970 (Natale, 1979). L'attribuzione di queste opere oscilla tra l'anonimato delle scuole veneziana e veronese e i nomi di ...
Leggi Tutto
MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] 5-8 settembre). Dall'agosto 1916 all'aprile 1917 ricoprì la carica di vicesegretario della Camera di commercio italiana di Ginevra, città da cui venne espulso con l'accusa, poi rivelatasi inconsistente, di spionaggio; rientrato in patria, fu tuttavia ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] i Principii di fede e di disciplina ... (1855), per la chiesa di Torino, ispirati a quelli dell'Eglise libre di Ginevra e critici verso le posizioni radicali darbiste o plymuttiste.
Durante il soggiorno torinese, il D. ridusse di molto l'attività di ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] , Elisabetta, Girolamo e Costanzo II Sforza, firmata e datata 1513 (Milano, Pinacoteca di Brera), ed eseguita su incarico di Ginevra Tiepolo Sforza per la chiesa di S. Maria delle Grazie a Pesaro.
Sulla base dei comprovati rapporti di committenza tra ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] 1520 e presso Sessa nel 1531); ottave scritte per le nozze di Annibale Bentivoglio e Lucrezia d'Este, in Zannoni; il sonetto per Ginevra Sforza è confluito a stampa nella prefazione a G.S. de li Arienti, Gynevera, pp. 50 s.; i sonetti a Giovanni (II ...
Leggi Tutto
PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] quadro al marchese Ferdinando di Breme (Botteri Cardoso, 1991, p. 26), e, col ricavato, proseguì il suo viaggio per Ginevra, dove strinse contatti col paesaggista romantico Aléxandre Calame. A Parigi si stabilì al Marais, nell’abitazione dell’amico ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] , saggio di bibliografia..., Firenze 1971, pp. 160, 162, 174, 423) e l'opera bernesca in due volumi Dell'arte d'amare (Ginevra 1765; fu rist. nel 1816, luogo di stampa indicato: Italia) e Del rimedio dell'amore (Italia 1817) che fu molto apprezzata ...
Leggi Tutto
LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] in Piemonte, dove era precluso agli ebrei ogni impiego governativo, scelse la via dell'esilio volontario e si recò prima a Ginevra, dove incontrò alcuni amici di G. Mazzini (L.A. Melegari, G. Modena, G. Lamberti), e poi a Lione. Di qui passò ...
Leggi Tutto
DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] a Trieste per l'inaugurazione del teatro Nuovo il 24 apr. 1801, insieme a T. Bertinotti Radicati e L. Marchesi, nell'opera Ginevra di Scozia di S. Mayr, e contribuì in modo determinante al successo della serata. Negli anni 1802 e 1803 svolse la sua ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] di Sant'Angelo. Giuliano ebbe come consorte Apollonia Lang, sorella di Matteo, vescovo-principe di Salisburgo (De Festi, p. 46). Ginevra andò sposa al conte bresciano Giovanni Maria Martinengo e, in secondo voto, a Mariotto Calini. Anna fu maritata a ...
Leggi Tutto
ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...