ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] di storia veneta, s. 3, XIV, Venezia 1919 pp. 256 s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ricostruita su nuovi documenti, II, Ginevra 1931, p. 371; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I.2, Brescia 1753, pp. 1058 s.; N. Cionini, I podestà di ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] età, avrebbe regnato con l'aiuto di tre consiglieri: Giovan Battista Provana di Leinì, Aimone di Lullin conte di Ginevra e il Leinì.
Nel 1543 le truppe francesi, aiutate dai corsari barbareschi, tentarono la conquista di Nizza. Per organizzare ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] Nel 1921 espose nuovamente a Roma e partecipò con i futuristi alla I Esposizione internazionale d'arte moderna a Ginevra.
Nei quadri immediatamente precedenti lo scoppio della guerra e in quelli successivi, almeno fino al 1930, si avverte soprattutto ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] (1823, 1824 e 1825). Nel 1816 la B. cantò, al Teatro Regio di Torino nelle opere Teseo e Medea di C. Coccia e Ginevra di Scozia di G. S. Mayr, e nella stagione di carnevale del 1819 vi interpretò per la prima volta La Semiramide riconosciuta che il ...
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CONSOLO, Ernesto
Mauro Macedonio
Nacque a Londra da Pellegrino e Virginia Vitta il 15 sett. 1864. Ancora giovanissimo si dedicò a Roma allo studio dei pianoforte, formandosi sotto la guida di G. Sgambati, [...] in numerosi concerti, da solo, in duo, ed anche con orchestre, fra cui quella di Toscanini. Più tardi passò a Ginevra, dove rimase per qualche tempo come titolare della Ecole de virtuosité; sempre in quegli anni funominato membro della commissione ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] nella basilica di Loreto: i rilievi con la Deposizione dalla croce e con i ritratti dei Donatori (Gregorio Massilla, GinevraGinevri, Antonio Rogati e Barbara Massilla) furono gettati nel bronzo definitivamente il 3 ott. 1582. E nello stesso periodo ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] alle persecuzioni poliziesche nella primavera del 1893 emigrò in Svizzera e in Francia: alla fine di quell'anno era a Ginevra per prendere parte a numerose conferenze anarchiche. La primavera successiva prese a lavorare come fornaio a Cette (ora Sète ...
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AMEDEO I, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Quasi sicuramente primogenito di Umberto Biancamano, compare per la prima volta in una concessione di precaria di Lamberto, vescovo di Langres, al conte [...] . A. deve avere avuto due figli, Umberto premorto e Aimone vescovo di Belley; che abbia avuto una figlia sposata nella casa di Ginevra è dubbio.
A un Amedeo, conte di Belley, distinto da A., si sono fatti risalire due documenti (editi dal Carutti, nn ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] verso Roma, secondo quanto afferma l'Aresi, aveva al suo seguito anche il D., il quale, seguitolo a Sciaffusa, Berna e Ginevra, lo accompagnò fino a Milano (12 ottobre) e qui assistette alla solenne dedicazione del duomo fatta dal neopontefice.
Il D ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] per il governo sabaudo e per esempio giovò la sua parte all'istituzione a Torino della nunziatura, con il vescovo di Ginevra François Bachaud per nunzio, dal 1560, e ottenne in qualche caso denaro ecclesiastico al duca per la sua politica insieme ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...