Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] (Maison Ken Scott Eze a Pigalle a Parigi, 1971; Valentino a Roma, 1971; Bulgari a Milano, 1972, a Taormina, 1973, a Ginevra 1977-78; Max Mara a Napoli, 1973, a Casalmaggiore, 1973-74); da società e imprese nazionali e internazionali per nuove sedi di ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] ma con frontespizio e numerazione autonomi) fu poi ristampato nel 1647 (ibid.) e nel 1648 (Ginevra, Parigi); copie invariate, forse invendute, dell'edizione di Ginevra portano la data del 1658 (in queste ristampe le due opere sono legate insieme o in ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] XV (1953), pp. 295-305; T.R. Castiglione, Un prezioso manoscritto del rinascimento in Svizzera. L. P. e Leonardo da Vinci a Ginevra, in Cenobio, III (1954), pp. 271-186; C. Pedretti, Il De viribus quantitatis di L. P., in Studi vinciani, Genève 1957 ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] motivi romaneggianti manifestano il debito verso l'arte di Andrea Mantegna (Id., 1987). In data imprecisata il G. sposò Ginevra Barbarossa, dalla quale ebbe sette figli: Camilla, Elisabetta e Lucrezia, Andrea, Nicolò iunior, che forse esercitò l'arte ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] in pericolo di fallire.
Nel 1402 gli era morta la seconda moglie e l'anno successivo era passato a nuove nozze con Ginevra di Antonio di Piero Piuvichesi, già moglie di Giuliano di Tommaso Brancacci, e madre di un fanciullo di pochi mesi; da lei ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] F. intervenne al capitolo generale che i frati minori dell'obbedienza di Clemente avevano convocato a Greuf, presso il lago di Ginevra. In occasione di quel capitolo il F. fu uno dei quattro giudici ai quali il ministro generale, fra' Angelo, aveva ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] . Quando si profilò il fallimento dell'insurrezione l'A. ritenne opportuno riparare all'estero con la famiglia. Si trattenne a Ginevra per qualche tempo e passò quindi a Parigi, ove il padre di Costanza, l'ambasciatore sardo Carlo Emanuele Alfieri di ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] e la leggenda napoleonica. Il tour proseguì sulle rive del Reno, poi in Svizzera, dove visitò non solo Berna e Ginevra, ma anche cime e ghiacciai alpini in omaggio al suo personale Sturm und Drang. Rientrato nella penisola alla fine del 1836 ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] specie "dopo la morte", sopraggiunta in quel torno di tempo, del padre.
Così Ciro di Pers - suo cugino, figlio di Ginevra Colloredo, una sorella del padre del C. - informa il patrizio veneziano Alvise Molin al quale fa soprattutto presente come al di ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] qualche storico e da numerosi memorialisti della seconda guerra mondiale.
Dopo un periodo in cui fu delegato italiano alla conferenza di Ginevra per il disarmo, il C. venne richiamato in servizio agli ultimi del 1937 e, col grado di generale di corpo ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...