BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] Arch. storico siciliano, n.s., XXXVIII (1913-14), p. 269; XI, (1915-16), pp. 385 s.; A. Pascal, La colonia messinese di Ginevra e il suo poeta G. C. Paschali, I, La Riforma protestante in Sicilia, in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXII(1934), 62 ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] anabattiste sui doveri del magistrato verso gli eretici. L'opera, scritta già nel 1570, venne pubblicata dal L. solo nel 1592 a Ginevra (tip. J. Lepreux), dopo una consultazione con i ministri tigurini e con lo stesso Beza. Sembra che il L. nel 1568 ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] a Fondi. Ci è giunta una delle sue prime reazioni a tale elezione: "Non credo - disse al Casini - che il cardinale di Ginevra sia divenuto papa, bensì che sia diventato capo del Sacro Collegio fino a che non venga raggiunto un accordo con il santo ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] . XIV. Per parte di madre, inoltre, il G. era imparentato ai Barberini: Faustina, infatti, era figlia di Silvestro e di Ginevra di Carlo Barberini, nonno di Maffeo, il futuro Urbano VIII.
Compiuti gli studi e addottoratosi in diritto a Pisa, fu dalla ...
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BERT, Amedeo
Luigi Santini
Nacque a Torre Pellice (Torino) il 9 febbr. 1809 da Pietro, che era pastore presidente della chiesa concistoriale di quella cittadina delle Valli valdesi, allora territorio [...] valdese al quale si era presentato per la consacrazione a pastore, nonostante le pressioni tentate attraverso il Concistoro di Ginevra.
Amareggiato, il B. nel 1864 si ritirava da quella chiesa di Torino nella quale era di fatto ormai soppiantato ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] Calchera. Il padre, che negli anni aveva maturato una sempre più fervida religiosità, la madre e la nonna paterna Ginevra Riva, coadiutrice di Angela Merici, contribuirono a suscitare in lui, fin dall'infanzia, una forte inclinazione per la pratica ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] 1466; gli erano, inoltre, assegnati i priorati cluniacensi di Contamine-sur-Arve nell'Alta Savoia e di Saint-Victor di Ginevra. A quest'epoca egli faceva già parte del consiglio ducale, come risulta dalla sua presenza accanto al duca Amedeo IX quando ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] cui fu compagno di studi, almeno nell'età infantile e adolescenziale. Ebbe inoltre due sorelle, Primavera e Ginevra, andate spose rispettivamente a Francesco Vernacci e Bernardo Minerbetti.
La famiglia Machiavelli apparteneva al ceto dirigente della ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] mercatura, tradivano simpatie eterodosse, tenendo contatti e indirizzando la loro attività verso centri di propaganda protestante, come Ginevra e Lione. Le fonti gli attribuiscono concordi il titolo di dottore in medicina e chirurgia, ma non risulta ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] . La prima data documentata della sua biografia è il 1560, quando risulta menzionato nella comunità degli esuli italiani a Ginevra, dove egli aveva accompagnato il patrizio veneziano Andrea Da Ponte, fratello del futuro doge Niccolò Da Ponte e in ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...