Poeta italiano (Monsummano 1809 - Firenze 1850). Partito dalla tradizione giocosa toscana, approdò al mito della “paesanità”, come aspirazione a una vita lontana dalle raffinatezze sociali e insieme romantico [...] , ma non esercitò mai la professione. Il periodo pisano fu poi da G. rievocato nelle Memorie di Pisa. Nel 1836 conobbe GinoCapponi, con il quale strinse un'amicizia di grande importanza. Visse, eccettuato qualche viaggio, sempre a Firenze; e di lì i ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] of Naples during the years 1798, 1799); nell'ottobre sulla Antologia di Firenze apparve, per interessamento e cura di GinoCapponi, la traduzione del terzo libro dell'Iliade.
Frattanto la morte di lady Mary Hamilton, presso cui viveva la bambina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] nome, «manzoniana», nella quale, tra gli altri, si ritrovano autori come Vincenzo Gioberti o Cesare Balbo, Niccolò Tommaseo o GinoCapponi, Carlo Troya o Luigi Tosti. Manzoni, però, vi si distingue non solo per il prestigio, che lo rende costante e ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] . Così che il Romanticismo troverà espressione in Toscana fuori della Firenze politicamente moderata del «gran guelfo» GinoCapponi, nella zona costiera, tra il fervido centro universitario e studentesco di Pisa e la Livorno popolare fieramente ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , cui il G. chiede di intervenire a favore di tale Benvenuto da Pisa, mercante di vini e socio di Neri di GinoCapponi, derubato del suo carico da un malfattore allora detenuto a Lucca. La ben più ampia lettera latina, trasmessa dal ms. Gaddi ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Emilio Dandolo, il poemetto I volontari lombardi (in Vita, pp. 341-362), che, in perfetta consonanza di sentire con GinoCapponi, ribadiva il coraggio di ieri e le attese del domani, pur tra i confessati errori dell'epopea quarantottesca.
Nell'attesa ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Centofanti e del Forti alla Teoria sono discusse, o citate da G. Gentile, in uno scritto del 1916, poi rifuso in GinoCapponi e la cultura toscana nel secolo XIX, Firenze 1973, pp. 125-131; da F. Pitocco, Utopia e riforma religiosa nel Risorgimento ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] anno a causa della militanza nella Resistenza, anzi, ne saltò uno sostenendo un esame per passare dall’Istituto magistrale GinoCapponi, ov'era iscritta, al liceo classico Galileo Galilei, presso cui si diplomò con ottimi voti nel giugno del 1947 ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] con gli intellettuali dell’ambiente fiorentino, fra i quali Raffaello Lambruschini, Giuseppe Montanelli, Silvestro Centofanti e GinoCapponi, amico per il resto della sua vita, sono testimoniati anche dai carteggi (particolarmente importante quello ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] anche dalla fitta corrispondenza con letterati e scrittori quali Vincenzo Monti, Ippolito Pindemonte, Andrea Mustoxidi, GinoCapponi, Gian Pietro Vieusseux, Gian Francesco Galeani-Napione, Pietro Giordani.
Dal 1821 collaborò al Giornale sulle ...
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palinodia
palinodìa s. f. [dal gr. παλινῳδία, comp. di πάλιν «di nuovo» e ᾠδή «canto»; lat. tardo palinodĭa]. – 1. Composizione poetica in cui viene ritrattato, modificato, smentito, quanto era stato affermato in una composizione precedente...