GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] ; A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1971, pp. 117, 166, 179, 204; G. Gentile, GinoCapponi e la cultura toscana nel secolo XIX, Firenze 1973, pp. 95-97; G. Ghinassi, A. Manzoni e il "Novo Vocabolario della lingua ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] in gioventù s. Caterina Ricci, vi si inserì come "il più autentico dei piagnoni seguaci del Tommaseo" (G. Gentile, GinoCapponi e la cultura toscana nel secolo decimonono, Firenze 1942, p. 219), convinto che vi fosse analogia tra la crisi spirituale ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] altri a lui, pubbl. a cura di A. Carraresi, Firenze 1884-1890, ad nomen;ed H. Allart de Méritens, Lettere ined. a GinoCapponi, a cura di P. Ciureanu, Genova 1961, passim, specialmente (oltre i luoghi cit. nel testo) l'introduzione dell'ed., pp. VI ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] 1904, pp. 5-57). Gli anni scolastici, le visite familiari dalla nonna in via S. Sebastiano (poi intitolata a GinoCapponi) o a casa del maggiore garibaldino Stefano Siccoli, il Lachera venditore di ciambelle, Miciolle «ciabattino sul canto fra via de ...
Leggi Tutto
POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] Troya, Pietro Colletta, Matteo e Paolo Emilio Imbriani), ma anche, fra gli altri, con Giovan Pietro Vieusseux, GinoCapponi, Giovanni Battista Niccolini, Niccolò Puccini, Pietro Giordani e con Giacomo Leopardi, che conobbe nel 1827.
Costantemente ...
Leggi Tutto
PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] è da vedere uno dei più significativi esponenti di quella cultura toscana caratterizzata da Giovanni Gentile (si veda GinoCapponi e la cultura toscana del secolo decimonono, Firenze 1922, ad nomen): un cattolicesimo liberale postrisorgimentale che ...
Leggi Tutto
PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] di impegnarsi per la ‘nuova’ Italia. Insignita dell’Ordine del merito civile, un riconoscimento ottenuto per intercessione di GinoCapponi e Cesare Cantù, la scrittrice ricevette un beneficio una tantum di cinquecento franchi, una boccata di ossigeno ...
Leggi Tutto
CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] già usato per l'ugualmente inedita Autobiografia di A. C., "che arriva fino alla vigilia della morte del marchese GinoCapponi", distesa in vari momenti della sua vita (essenzialmente nel 1859 la parte sino al febbraio 1844; nel 1874 la parte ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] Del Cadmo abbiamo anche un'ulteriore edizione del 1836 (con correzioni e note del B., 4 voll., Pisa).
Il B. era amico di GinoCapponi, che aveva conosciuto a Vienna durante l'esilio, di G. B. Niccolini, di G. Rosini, di G. Carmignani e di molti altri ...
Leggi Tutto
PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] , tutti pubblicati postumi, rimasero a lungo inediti e videro la luce solo nel XIX secolo, grazie al marchese GinoCapponi, a cui furono segnalati dallo studioso Sebastiano Ciampi. Di alcuni di essi (le lezioni accademiche, i componimenti poetici ...
Leggi Tutto
palinodia
palinodìa s. f. [dal gr. παλινῳδία, comp. di πάλιν «di nuovo» e ᾠδή «canto»; lat. tardo palinodĭa]. – 1. Composizione poetica in cui viene ritrattato, modificato, smentito, quanto era stato affermato in una composizione precedente...