GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] (La forza motrice dei soffioni boraciferi della Toscana: sua utilizzazione ed applicazione) nel quale si delineava in pratica la strada per il futuro impegno della società nel settore della produzione geotermica.
Nel 1912 il G. coronò il processo di ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] in varie direzioni e in ciascuna egli aprì nuove strade.
I primi lavori riguardano soprattutto la geometria degli iperspazi di matematica pura ed applicata, nella traduzione dell’allievo Gino Fano. Nei suoi studi si verificò dunque il progressivo ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] in Al Cavallino Bianco di Ralph Benatzky (2002) per la regia di Gino Landi al Verdi di Trieste.
Fu altresì voce recitante in Pierino e 81 anni, in seguito a una caduta per strada, causata dalle sconnessioni nella pavimentazione dei masegni (pietroni ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] ad affinare il mestiere senza ancora comprenderne la strada, furono anni difficili, spesi tra studio incostante della Nuova compagnia della commedia, insieme a Laura Adani, Gino Cervi, Ada Montereggi, Egisto Olivieri e Amelia Chellini; portò ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] il merito di aver battuto tra i primi la strada della "macchia" con opere polemiche, come il ; G. Nicodemi, Il "dono" di C. Grassi al Comune di Milano in memoria del figlio Gino, Milano1962, pp. 49 s.; R. De Grada, I macchiaioli, Milano 1967, pp. 10, ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] nazionale mobile, dovette riprendere con la moglie la strada della Toscana. Qui restarono fino alla fine del , I(1795-1859), Firenze 1879, pp. 160-169, 189, 209; Lettere di Gino Capponi e di altri a lui, raccolte e pubblicate da A. Carraresi, I-VI, ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] scritte per Macario. Nel consueto genere melodico sentimentale si inseriscono, nel 1943, La strada nel bosco e Soli soli nella notte per il film Fuga a due voci interpretato da Gino Bechi, che cantò anche Al telefono con te nel film Pronto chi parla ...
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VILLANI, Dino Eugenio.
Tiziana Trippetta
Nacque a Nogara (Verona) il 16 agosto 1898 da Egidio, capostazione di Suzzara (Mantova), di origini modenesi, e da Elvira Bertellini, figlia di un mezzadro della [...] , Villani sarebbe poi approdato al mondo della réclame. La sua strada era infatti segnata fin dal 1928, quando a Riccione, in i più grandi artisti della cartellonistica italiana – Gino Boccasile, Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello, per citarne ...
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THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] Vieusseux, vi conobbe Cosimo Ridolfi, Lapo dei Ricci, Gino Capponi e Raffaello Lambruschini. In virtù dell’amicizia Tartaglia, Guiniforte Barzizza e Cecchino Salviati).
Imboccata così la strada di un genere nuovo in Italia, la letteratura per l ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] con Letizia Malavasi da cui ebbe due figli, Gino e Carla.
Appassionato delle corse in bicicletta, mezzo R. Negri, Ciclismo nel mondo, Legnano 1983, passim; M. Fossati, I giganti della strada, in L'uomo a due ruote, a cura di G. Vergani, Milano 1987, ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...