Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] e tante altre espressioni del suo corpo. Su questa strada venne seguito anche da Vito Acconci.
Certamente gli Stati sorta di materializzazione delle onde elettromagnetiche. Luca Patella e Gino De Dominicis partirono invece da frasi, da materiale ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Borsalino, Aura Usuelli (figlia di Celestino Usuelli e Giulia Strada Borsalino), dalla quale ebbe quattro figli: Jacopo anch’egli Carlo, Angelo Mangiarotti e altri architetti coordinati da Gino Pollini.
Nel 1956 Gardella e Marco Zanuso ricevettero ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e la Scuola di Parigi, così come la frequentazione di Gino Severini, definito da Dorazio «il provocatore dei nostri dubbi bambino malato, Sogno violento, Il bambino nel pozzo e Sulla strada di Palermo, tutte databili 1960, in Madre con bambino e Il ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] privata) lo fece emergere come pittore procurandogli l'amicizia di Gino Rossi, nel 1910, in contemporanea ad un viaggio di studio molto rumore fra i critici e gli aprì definitivamente la strada nelmondo artistico nazionale. Tant'è che nel 1915 la ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] stesse mura, ibid. ) che se Joe intraprese la strada del disegno industriale mantenendo una forte componente creativa individuale, da una porzione del cestino gettacarta disegnato da Gino Colombini nel 1965, diventò la lampada Kartell nelle ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] di idee nuove e dal desiderio di seguire la strada aperta dai maestri europei e dal loro appello per e Pollini nella ricerca architettonica europea, in Fausto Melotti, L. F., Gino Pollini, Renata Melotti (catal.), Rovereto 1984, pp. 53-62; A. ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] il merito di aver battuto tra i primi la strada della "macchia" con opere polemiche, come il ; G. Nicodemi, Il "dono" di C. Grassi al Comune di Milano in memoria del figlio Gino, Milano1962, pp. 49 s.; R. De Grada, I macchiaioli, Milano 1967, pp. 10, ...
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Boccioni, Umberto
Manuela Annibali
Dipingere il movimento e scolpire lo spazio
Chi di noi ha mai pensato che camminando o correndo modifica lo spazio che lo circonda? O che il nostro stato d'animo si [...] all'Accademia di belle arti. Qui conosce il pittore Gino Severini e insieme frequentano lo studio di Giacomo Balla, d'interno, una donna nella sua casa, e una d'esterno, la strada con i palazzi e i passanti. In questa immagine si mescolano i dati ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] le colture, costruito la rete regolare dei canali e delle strade. Si è parlato di "Olanda Veneta", e veramente in la Ghirlanda de gno suore e, in prosa, L'Isola d'oro); per Rovigo, Gino Piva e F. Palmieri; per Trento, G. Florian e G. Mor; per Zara ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] ventenne barone Pierre de Coubertin (1863-1937). Sulla sua strada trova la sensibile attenzione del mondo politico greco che vuole Affidata alla geniale creatività di un artista come Gino Severini (1883-1966), appassionato e specialista della tecnica ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...