DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Udine 1974, p. 40; Gardiscia, a cura dello stesso, Udine 1977, pp. 75, 212, 258 s.; U. Tucci, La strada ... del Predil...,in Erzeugung, Verkehrund Handel ... H. Hassinger Festschrift, Innsbruck 1977, p. 356; L. De Biasio, Esecuzioni... controstreghe ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] San Leo e il Montefeltro - questo di F., che riporta sì l'ordine nella città in fermento, ma quasi dimentico dell'orda, strada facendo sempre più famelica, che sta per avventarsi distruttiva su Roma.
È il 6 maggio che inizia l'assalto a questa, di ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] cavalli ad una delle fortificationi" mantovane, una timida "moschettata" di reazione "contra detti cavalli" per ostruire definitivamente "la strada ad ogni trattato". Il C. pare non desiderare altro.
Il 15 ottobre presiede a Lodi un consiglio d ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] . È alla volta di questa che, nell'ottobre del 1569, muove con un robusto contingente di 4 o 5000 giannizzeri che strada facendo si gonfia di volontari. E, mentre Malay Hamida ripara con pochi fidi nella fortezza spagnola della Goletta, il 19 genn ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] in dotazione. Rivede, inoltre, la fortezza di Marano, si occupa del "ristauro" di ponti, della "preservatione della strada della Levada", della "conservatione" di quella "del Raffaro", del "riparo delle rive" isontine, della "riparatione dei lidi ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] reclamizzarla con il duca Odoardo Farnese. Stanco di recitare la parte del piazzista di una merce avariatasi per strada anche a proprio giudizio, bruscamente Scioppio si defilò dall'incombenza, fattasi insostenibile, di insistere sull'attuabilità di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] la delusione per il mancato successo, mentre sconforto e scoraggiamento dilagano tra le truppe e la popolazione.
Si fa strada la convinzione sia impossibile proseguire la resistenza. Corre voce - senza che il D. riesca ad individuarne "Pauttore" - la ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] ironia. Il C. d'altronde sa ironizzare e sorridere, come dimostrano i suoi gustosi schizzi di patrizi che l'accostano per strada facendogli "intender", a bassa voce e con fare circospetto, i loro desideri in fatto di cariche. Venata di sarcasmo l ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] sui "maneggi intorno la pace" quanto sugli "apparati... per continuare la guerra". In particolare non lasci "strada intentata per penetrare le vere intentioni" regie "sopra questa provincia", per individuare qualche eventuale "recondito fine" dietro ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] coi suoi, il D. raggiunge Padova e qui si diverte, con la sua carrozza tirata da sei cavalli, a tagliare la strada alle altre, mentre l'"infame comitiva" d'una quarantina di sgherri che l'accompagna, dopo aver schiamazzato e provocato, si dispone ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...