PADULA, Fabrizio
Mario Donati
Chirurgo, nato a Trivigno (Potenza) il 15 ottobre 1861, morto a Napoli il 25 febbraio 1933. Laureatosi a Napoli, raggiunse il grado di maggiore medico nella R. Marina; [...] 1896, dal 1904 occupò la cattedra di medicina operatoria a Napoli.
Sono da ricordare di lui gli studî sul ginocchio valgo statico (1882), sulle vie che debbono seguire i proiettili penetranti nell'orbita (1887), sulla fisiopatologia del cammino dopo ...
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neurofinanza
(neuro-finanza), s. f. Studio delle conseguenze prodotte dai risvolti psicologici e comportamentali nella gestione della finanza.
• [tit.] «Neurofinanza» per curare la crisi [testo] Al Capezzale [...] anche gli esperti di «neurofinanza»: studiosi convinti che nel comportamento spregiudicato dei trader che hanno messo in ginocchio istituti tra i più blasonati del mondo, ci siano meccanismi psicologici e reazioni chimiche simili a quelli che ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] 'impronta, con l'immagine del Cristo benedicente entro un'ellisse di perline - su una faccia - e del doge che in ginocchio riceve dall'evangelista Marco, patrono della città, un vessillo con una croce sull'asta - sull'altra faccia. Era la moneta ...
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MINOTAURO (Μινώταυρος, Minotaurus)
A. Rumpf
Ricorre col nome di Tauros Minoios su di un vaso calcidese, con quello di Thevru Minu su di uno specchio etrusco. Era figlio di Pasifae e del toro inviato [...] . Nelle rappresentazioni più antiche Teseo e il M. stanno in piedi l'uno di fronte all'altro, oppure quest'ultimo è raffigurato in ginocchio. Il M. ha l'aspetto di uomo con la testa di toro. In monumenti arcaici tanto il M. quanto Teseo indossano un ...
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(o Dunkers) Gli appartenenti a una setta di battisti tedeschi, diffusi soprattutto in America, con missioni in India, Cina e Giappone. La setta fu fondata (1708) a Marienborn (Wetterau) da A. Mack, che, [...] predicazione di G.G. Oncken, nel 1844 ed ebbe qualche diffusione in Europa. I T. si caratterizzano per il rito battesimale (praticato per immersione, in ginocchio), per l’obiezione di coscienza al servizio militare, per la teoria della apocatastasi. ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] in piedi presso la Madonna, in un'immagine votiva della sua famiglia, mentre in un'altra immagine votiva è rappresentato in ginocchio ai piedi dei santi dedicatari della cappella, con due ceri accesi in mano. In un oratorio nell'antico S. Pietro papa ...
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McEWEN, Sir William
Agostino Palmerini
Chirurgo, nato il 22 giugno 1848 a Rothesay (Inghilterra), morto a Glasgow il 22 marzo 1924. Si laureò nel 1873 a Glasgow, divenne nel 1881 professore di chirurgia [...] un pioniere, s'occupò particolarmente di ortopedia; è classico il suo metodo di osteotomia per la cura del ginocchio valgo (1878), e furono oggetto di dibattiti le sue idee sulla osteogenesi, avendo egli negato al periostio funzione osteogenetica ...
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Gomito
Rosadele Cicchetti e Red.
Il gomito è la regione dell'arto superiore in cui si attua l'articolazione tra braccio e avambraccio (v. il capitolo Arti superiori, Gomito). L'articolazione del gomito, [...] , contrariamente a quanto accade nell'arto inferiore, dove una rotazione laterale dà luogo all'apertura posteriore dell'angolo del ginocchio. Tra l'8ª e la 10ª settimana inizia l'ossificazione nei centri primari. Le articolazioni si formano nei punti ...
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osteotomia
Sezione chirurgica di un osso e successiva sintesi dei due monconi, con modifica dell’allineamento del segmento scheletrico (o. correttiva). L’intervento serve a correggere le alterazioni [...] del tessuto osseo spugnoso tipico delle metafisi, e consente una più agevole correzione della deformità. L’o. del ginocchio (la più frequente) viene eseguita a livello della metafisi prossimale della tibia per correggere un varismo (o. tibiale ...
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linforragia
Fuoriuscita di linfa dai vasi linfatici per lesione di questi; detta anche linforrea. L’interruzione dei vasi linfatici si verifica in ogni lesione traumatica dei tessuti, aperta o chiusa. [...] può rendersi evidente in caso di ferita di grossi vasi linfatici (per esempio in prossimità delle articolazioni del gomito e del ginocchio o alla radice degli arti), attraverso lo scolo di una quantità più o meno abbondante di un liquido incolore o ...
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ginocchio
ginòcchio s. m. [lat. genŭcŭlum per il class. genĭcŭlum, dim. di genu «ginocchio»] (pl. -chi, e con valore collettivo nel sign. proprio, le ginòcchia). – 1. a. Nell’uomo, la regione dell’arto inferiore in cui si compie l’articolazione...
ginocchiata
s. f. [der. di ginocchio]. – 1. Colpo dato o ricevuto con un ginocchio: gli diede una g. nella pancia; si è presa una forte g. nello stomaco. 2. Colpo battuto con un ginocchio: è scivolato e ha dato una g. in terra.