ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] - quest'ultimo, però, citato nell'epistola a Cangrande Gioacchino da Fiore, s. Bonaventura), autori che senza dubbio accetta più di una opinione, e se si tiene nel debito conto la sua stretta amicizia con Guido Cavalcanti, imbevuto di averroismo, si ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] anno dopo, rimaste deluse le attese, il tentativo di Gioacchino Murat d'invocare il sostegno italiano in nome della sono abusi ed errori più o meno gravi; ma «bisogna chieder conto ad una dottrina delle conseguenze legittime che si cavano da essa, ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] stesso definì il suo gesto in una lettera del 30 apr. 1807 al conte della Rocca Marigliano, rimasto a Napoli (Maturi, p. 42). In che si dovesse bombardare Napoli.
All'arrivo di Gioacchino Murat, che riuscì ad accattivarsi molte simpatie anche tra ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della liberazione del Piceno (1815), per la vittoria degli Austriaci su Gioacchino Murat a Tolentino. Il L. vi condannò la "tirannia" di -30. A parte la constatazione semiseria di quanto poco conti il lavoro di lima per uno scrittore moderno (Scherzo, ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] virtù di S. Bettinelli nei Componimenti per le nozze del conte Stefano Sanvitali e della principessa donna Luigia Gonzaga (Parma 1787 alla metà del 1815, poco dopo la caduta di Gioacchino Murat e dopo la definitiva sconfitta di Napoleone, decise di ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] con ogni probabilità per il tentativo indipendentista di Gioacchino Murat. Collaborò con un inno A Minerva alla allo scritto precedente); F. Lanzoni, Della vita e delle opere del conte G. G. faentino, Faenza 1862 (con bibliografia degli scritti del G ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....