(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] dal pittore G. B. Cignaroli, e dalla scuola istituita poi dal conte D. Brenzoni, fuse nel 1854 in un solo istituto ch'ebbe e le Quattro Stagioni di Haydn, quest'ultima diretta da Gioacchino Rossini, allora allievo del liceo. Ad un'Accademia degli ...
Leggi Tutto
dialetto
Franco De Renzo
La lingua del cuore
Di sicuro avete sentito parlare e magari parlate voi stessi un dialetto. Il fatto non è così eccezionale, se si pensa che l'Italia è la nazione europea più [...] frattempo l'italiano.
Quanti sono i dialetti in Italia?
Contare i dialetti è veramente difficile, se non impossibile. È commedie; o come, nell'Ottocento, il poeta romanesco Giuseppe Gioacchino Belli e il poeta milanese Carlo Porta. In tempi molto ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] in seguito.
Anzitutto era necessario, e la premessa non è di poco conto:
«tenere estranea, e direi quasi al di sopra, la Banca da è formato da: Nicola Bevilacqua, Giuseppe Casoli, Gioacchino Gioia, Mario Pettoello, Giovanni Rosmini. Sindaci effettivi ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Roma per la rituale visita ad limina Beati Petri per rendere conto di come custodiva il gregge suo.
Abbiamo così evocato due novità di Gregorio XVI, il papa che ebbe in Giuseppe Gioacchino Belli il suo cantore. La geografia delle esperienze fatte ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] recuperato e, passo dopo passo, l’Opera riprese a vivere. Oggi conta 17 chiese, 15 gruppi, 7 opere sociali e 375 membri.
Sono e modi completamente diversi da quelli vaticinati nel secolo XII da Gioacchino da Fiore, è una prima risposta, non l’ultima e ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] al filone politico culturale del cattolicesimo liberale. È indubbio, tenendo anche conto dei frequenti richiami di Sturzo al pensiero di Alessandro Manzoni, Gioacchino Ventura, Antonio Rosmini, Félicité-Robert Lamennais e Charles de Montalambert, che ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] arrangiarsi a fare tutto in casa per proprio conto, non avendo l’università un «qualsiasi Laboratorio altri esponenti dei gruppi dirigenti risorgimentali, fossero ministri come Gioacchino Pepoli e Matteucci, o deputati e pubblicisti come Gabriele ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] o quello apocalittico che si richiamava al pensiero di Gioacchino da Fiore, vengono così prontamente rubricati dalle autorità ecclesiastiche Marx alla storia della Russia, senza fare i conti con le particolari condizioni storiche di quel paese, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] che divennero materiale del Gabinetto fisico creato da Gioacchino Murat dopo il 1808, quando egli divenne re estende il senso della vista, costringe lo scienziato a fare i conti con la tecnica e a portare all’interno della disciplina quel mondo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] 988 ca.-1061ca.), lo Haly dei latini. Ma molto avevano contato anche il Centiloquium, la raccolta pseudotolemaica di cento sentenze, dovizia di riferimenti alle Scritture e ai Padri, a Gioacchino da Fiore, Brahe e al De novissimis temporibus di ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....