Jägerndorf Nome tedesco della città morava di Krnov.
Il principato di J. si costituì dalla scissione del ducato di Ratibor-Troppau (1377) e fu acquistato dal margravio Giorgio di Brandeburgo-Ansbach (1523). [...] Nel 1604 GioacchinoFederico, elettore di Brandeburgo, lo assegnò al figlio Giovanni Giorgio, a condizione che J. ritornasse alla linea principale dei Hohenzollern nel caso in cui il ramo familiare si fosse estinto. Morto senza eredi il margravio ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] comunali di maggio. Sostenuto da Italia dei Valori, Federazione della Sinistra, Partito del Sud e dalla lista civica regno indipendente sotto Giuseppe Bonaparte (1806-08) e poi sotto Gioacchino Murat (1808-15).
Il 17 giugno 1815 Ferdinando IV rientrò ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] introdotta nel 1539 con la conversione dell’elettore Gioacchino II al luteranesimo, e il passaggio dei principi impulso. Dal sec. 18° la città si estese anche oltre le mura. Federico I re di Prussia nel 1709 riunì in un unico organismo i vari comuni ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il doppio della loro. Nel 2° sec. a.C. i federati italici iniziarono a chiedere la cittadinanza romana, che ottennero nell’89 a già nel Duecento. Proprio per la metà del 13° sec. Gioacchino da Fiore aveva profetizzato l’avvento di una nuova era. È ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] , al quale era legato da banchine e punti di attracco; Federico II vi stabilì inoltre una delle sette grandi fiere che si Giuseppe. Due anni più tardi Giuseppe lasciò il trono al cognato Gioacchino Murat. Fu lui a dare il via all’espansione della ...
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Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] poi agli Estensi (1210-16). A lungo ghibellina durante il regno di Federico II, si ribellò all’Impero e aderì alla lega delle città guelfe papale (1799-1801), al primo Regno d’Italia e a Gioacchino Murat (1815). Tornata allo Stato della Chiesa, P. fu ...
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(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] . Lentamente, gli Hohenzollern arrotondarono il loro dominio. Federico II (1440-70) si fece cedere dall’Ordine teutonico la Marca nuova (Neumark), Alberto Achille (1470-86) ebbe Crossen e Züllichau, Gioacchino I (1499-1535) acquistò il diritto di ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] . XV quale veniva cantata in Vienna. Il successore di Federico III, suo figlio Massimiliano I, che già quando era contro la Prussia, di Ferdinando IV dei Borboni di Napoli contro Gioacchino Murat e dei Borboni di Parma contro Maria Luisa, la moglie ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] 1367. Sulle pareti sono affrescate le Storie dei ss. Gioacchino e Anna e quelle della Vergine; sulla volta sono in Storia di Milano, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), Milano 1954, pp. 601-642; M. Salmi, ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] istituita una Direzione centrale di statistica, guidata da Federico Cacioppo e composta da insigni studiosi che, dal suo successore al ministero di Agricoltura, industria e commercio, Gioacchino Napoleone Pepoli: essa cadde su Pietro Maestri. Sotto la ...
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