DE POMPEIS, Alberto
Giuseppe Fiengo
Il D., di cui non si conoscono il luogo e la data di nascita, è stato a lungo ignorato dalla storiografia artistica napoletana, finché il rinvenimento di un inedito [...] posto che era stato di suo padre e dello zio paterno Giovanni, pur non potendo vantare, di fatto, altri titoli che . Queste ultime due opere furono effettuate dall'ingegnere militare Gioacchino Horsusan (Di Resta, 1982).
Tra gli "affari scabrosi ...
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GEROMELLA (Chiaramella, Cirambelli, Giromella), Francesco, detto Francesco da Gandino
Elisabetta Molteni
Non si conoscono gli estremi biografici di questo architetto e ingegnere militare che, figlio [...] ) lavorò in Wolfenbüttel e successivamente, nel 1559, entrò al servizio degli Hohenzollern, principi elettori di Brandeburgo (Gioacchino II e Giovanni Giorgio, suo figlio che gli succedette nel 1571), per il periodo più lungo e continuo della sua ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] e che tanto influì sulla formazione del suo linguaggio artistico. Morto il Villareale nel 1854, il C. studiò disegno presso Giovanni Patricolo e, dopo aver superato un esame, si iscrisse all'Accademia di belle arti di Palermo, seguendo le lezioni di ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] del B., Grazioso, con Anna Rubbi, sorella di Gioacchino e di Salvatore e vedova di un Adriano Andrusiani, ma - sovvenne l'ospedale di S. Lazzaro dei Mendicanti, a S. Giovanni e Paolo, legandogli in perpetuo la rendita di 100.000 ducati investiti ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] " (Memorie autobiografiche, pp. 15 s.), non diversa da quelle insorgenze che avevano agitato il Regno meridionale ai tempi di Gioacchino Murat. Dall'Abruzzo il suo battaglione passò a Napoli, a combattervi la camorra, e nel 1863 in Lombardia, dove l ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] già nel 1527 aveva ottenuto per lui il canonicato di S. Giovanni Battista di Monza, il 18 aprile dell'anno successivo lo nominava di Milano a mezzo il '500, in Studi stor. in onore di Gioacchino Volpe, I, Firenze 1958, p. 124; F. Arese, Le supreme ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] . Quattro anni dopo (10 giugno 1487) il maestro Gioacchino Torresani, da poco eletto, revocò a B. i privilegi B. nel prologo dello Psalmista; Commentario intorno al Vangelo di s. Giovanni, citato in quello al Vangelo di s. Matteo; Summa di gli vitii ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] Cosimo Ridolfi. Ben presto, però, incoraggiato da Giovanni Sanguinetti, successore di Tommaso Minardi nella direzione per iniziativa del commissario straordinario per l'Umbria Gioacchino Napoleone Pepoli, la Commissione artistica provinciale per la ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] del pontefice, lo nominò membro della Commissione di Stato. Durante la successiva occupazione di Roma da parte delle truppe di Gioacchino Murat, il B. fece parte, nella vacanza di ogni potere civile, di una improvvisata Giunta di stato.
Ma con il ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] , Il Museo Biscari, Milano-Roma 1930, p. XIII; A. Dillon, La chiesa di S. Benedetto in Catania e gli affreschi di Giovanni Tuccari, Catania 1950, pp. 38 ss.; G. Policastro, Catania nel Settecento, Catania 1950, pp. 322 s.; G. Bellafiore, La civiltà ...
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