ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] e Comunità, e a tal fine consigliò le dimissioni di Giovanni da Parma e l'elezione di Bonaventura da Bagnoregio nel -Amour, è da ricordare anche quella di molte tesi di Gioacchino da Fiore menzionate nel cosiddetto protocollo d'Anagni. Appoggiò e ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] anche in campo internazionale e questo fecondo periodo della sua attività scientifica fu interrotto solo dalla caduta di Gioacchino Murat.
Nel 1815 nel generale disordine e in seguito al mutamento dell'assetto istituzionale del regno meridionale, il ...
Leggi Tutto
CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] G. Romano, in Opere d'arte a Vercelli e nella sua provincia, (catel.). Torino 1976, p. 36 (Annuncio a Gioacchino, Torino, chiesa dell'Addolorata); A. E. Kurneta, The Palazzo Loredan in the Campo Santo Stefano ..., Boston University 1976, University ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] 1633 per un quadro dipinto per l'oratorio di S. Giovanni Battista e S. Chiara di Ventimiglia con il Battesimo di Gesù LVIII, fig. 57 (Vergine bambina con s. Anna e s. Gioacchino); Raccolte di quadri a Mantova nel Sei-Settecento: Galleria Gonzaga... ( ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] stazioni della Via Crucis nella chiesa di S. Gioacchino a Torino. Due bozzetti delle stazioni della Via , Un qui pro quo, in L'Arte in Italia, II (1870), p. 32; Id., Giovanni Huss, ibid., IV (1872), p. 80; Id., Gerusalemme!, ibid., V (1873), p. ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] dove sarebbe stato per qualche tempo allievo del celebre evirato Gioacchino Conti, detto Gizziello, quindi nel 1754 cantò al Concert e con il compositore e maestro di canto Giovanni Ferrandini, partecipò da protagonista a un numero impressionante ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] Museo di Capodimonte a Napoli e, secondo una recente proposta del Causa (1972, p. 943), il controverso Incontro di s. Gioacchino e s. Anna del Museo di Budapest, nonché la Madonna col Bambino del castello di Olomouc (Cecoslovacchia), la Cacciata dei ...
Leggi Tutto
AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] discepolare col celebre critico, erudito e bibliotecario, il gesuita Giovanni Andrés, poi suo mentore, il 1808, nel viaggio a alla nomina, il 1808, a precettore dei figli di Gioacchino Murat.
Fin dal 1804 aveva, frattanto, intrapreso una seria ...
Leggi Tutto
ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] dell'A. in Russia esiste una lunga relazione coeva, per molto tempo attribuita erroneamente allo stesso A.; l'autore è invece mons. Gioacchino Tosi (cfr. J. Gagarin, Lés Jésuites d e Russie (1772-1785). Un Nonce du Pape à la Cour de Catherine II ...
Leggi Tutto
DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] ripetitivi e una qualità abbastanza mediocre.
Altre opere tarde attribuite al D. sono la Madonna in trono tra i ss. Giovanni Battista e Benedetto e la Madonna col Bambino tra i ss. Michele, Antonio e Girolamo, entrambe della Galleria nazionale di ...
Leggi Tutto