LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] con le Storie di s. Anna e Gioacchino (Parma, Galleria nazionale) che ostentano forti rapporti Parma 1997, pp. 84-90 (schede nn. 81-85); F. Tonelli, L. tra conti e frati. Date e committenti per gli affreschi di S. Girolamo, in Parma per l'arte, ...
Leggi Tutto
SANTONINO, Paolo
Silvano Cavazza
SANTONINO, Paolo. – Nacque a Stroncone, nell’Umbria meridionale (diocesi di Narni), presumibilmente intorno al 1440. Mancano notizie sulle origini e la formazione. Il [...] Oberdrauburg. A Lienz i visitatori furono ospiti di Leonardo, conte di Gorizia, e della sua consorte Paola Gonzaga. Il patriarca, forse attraverso due parenti preti, Niccolò e Gioacchino Santonino, occasionalmente nominati nei documenti (Vale, 1943, ...
Leggi Tutto
SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] la commissione municipale di un busto in marmo di Gioacchino Rossini: inaugurato nel 1872, il busto è oggi (10 dicembre 1895), 24, p. 191).
Sposatosi nel 1855 con Cesira dei conti Montemerli, ne ebbe due figli, Tommaso e Paolina.
Morì ad Arezzo il 4 ...
Leggi Tutto
CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] lo seguiva Francesco Acquaviva d'Aragona (gli Acquaviva furono conti di Conversano fino al 1801), il quale possedeva una prima con Giuseppe, fratello di Napoleone, poi dal 1808 con Gioacchino Murat, e conobbe un periodo di importanti riforme in cui ...
Leggi Tutto
ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] . Nel decennio francese simpatizzò per il re Gioacchino Murat e venne eletto sopraintendente alle Opere pubbliche al denaro, e Pietro, al pari di altri nobili, preferiva contare su rendite in denaro, sostanziose e sicure, piuttosto che su ...
Leggi Tutto
gentile
Gioacchino Paparelli
Il vocabolo è largamente rappresentato in tutte le opere di D.; tra le occorrenze, ne vanno segnalate una trentina in cui l'aggettivo è al superlativo, tutte di genere femminile, [...] la memoria ti suggella, e in Pg VI 110 Vien, crudel, vieni e vedi la pressura / d'i tuoi gentili, dove indica " conti, marchesi et altri gentili omini e signori d'Italia " (Buti).
Il termine appare un buon numero di volte usato al grado superlativo ...
Leggi Tutto
ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] 1891 fondò a Faenza il circolo Ss. Pier Damiano e Gioacchino, che aderì alla Società della gioventù cattolica. Due anni Lane, II, London 1995, ad vocem. Inoltre: [A. Medri], Ricordando il conte C. Z. nel 25° dalla morte, Faenza 1954; L. Bedeschi, I ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Vincenzo
Stefano Palermo
VALENTINI, Vincenzo. – Nacque a Civitavecchia il 7 gennaio 1764, secondogenito di Domenico (1731-?) e di Barbara Ambrogetti di Tolfa; dal loro matrimonio, contratto [...] influenti accanto a Torlonia, Lavaggi, De Rossi, Brancadori, Conti, Celani e altri ancora. Inoltre, seguendo e ampliando centinaia di migliaia di scudi) a favore del nipote Gioacchino e della sua linea ereditaria, con caratteristiche e vincoli ...
Leggi Tutto
HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] (30 marzo 1815), per ordine di re Gioacchino presiedette la commissione per la riorganizzazione della guardia . 1825); B.220 (236 lettere del principe Filippo, padre dell'H., al conte C. Zampieri, 1764-77); B.221 (215 lettere dello stesso, 1778-83, ...
Leggi Tutto
MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] S. Eusebio, si perfezionò in teologia, pur non abbandonando lo studio della matematica, che proseguì sotto la guida di Gioacchino Pessuti. Nel 1782 fece ritorno a Lecce come docente di matematica e filosofia, discipline che dal 1785 insegnò presso il ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....