BENEDETTO da Bari
Rosario Jurlaro
Nato probabilmente a Bari nella seconda metà del sec. XII, fu monaco benedettino della congregazione della SS.ma Trinità di Cava dei Tirreni. La sua fama è dovuta all'opera [...] eleganza. Il titolo e l'argomento indussero il Guillaume a prospettare la possibilità di un influsso delle dottrine di GioacchinodaFiore; egli lasciò tuttavia ad altri la soluzione del problema (p. 149). L'opera non è stata però ancora sottoposta ...
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ANSELMO
Alessandro Pratesi
Il suo nome è legato a quindici brevi profezie sui papi e gli antipapi da Bonifacio IX a Innocenzo VIII, che fanno seguito ad altre quindici attribuite a GioacchinodaFiore. [...] di alcuni che vorrebbero ascrivere i vaticinii anselmiani a Rabano, mentre personalmente tende ad attribuire anche questi a GioacchinodaFiore.
Fantasiose quanto quelle dello pseudo-Malachia, le profezie attribuite ad A. sono assai più oscure nel ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] genn. 1809, l'articolo sul divorzio. Da allora i rapporti tra i due cognati comandante del valore di Gioacchino. Tuttavia, appena rientrato Doria, M. re di Napoli, Cava dei Tirreni 1966; E. Fiore, Unre al bivio. Il "tradimento" di M., Roma 1972 (solo ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] la prima e le ultime tre scene, eseguite forse da G. stesso. Solo con il volume di Thode di giovane pervenutoci dal Gioacchino tra i pastori testimonia marks, Oslo 1994; La cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze, I, Firenze 1994; A. Parronchi, ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] la Gonzaga e dove, secondo una voce raccolta daGioacchino Camerario, avrebbe incontrato Carlo V desideroso d'avere esecuzione la piazza adiacente al ponte S. Angelo anziché Campo dei Fiori. Il 30 settembre il C. si confessò e si comunicò ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 'anomala rappresentazione, davanti la porta di casa, dell'Incontro di Gioacchino e Anna.
Ma l'impresa di gran lunga più importante alla gradinate di roccia, il prato pieno di fiori che fa da soffice manto al Bambino, l'ambientazione quasi notturna ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] di stima e amicizia con Gioacchino Rossini, Gaetano Donizetti e Vincenzo di Seriate (Un fiore sulla tomba dei prodi Torino 2012, pp. 9 s.; L. Valerio, Carteggio (1825-1854), raccolto da L. Firpo – G. Quazza – F. Venturi, a cura di A. Viarengo ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] inoltre di alcuni lavori d'occasione scritti da Rossini per eventi legati alla corte sua sillaba, ogni suo fiore, ogni gruppetto, ogni ss.; A. D'Angeli, Lettere inedite di Giuseppe e Gioacchino Rossini, in Cronaca musicale di Pesaro, XII (1908), II ...
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TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] per quindici giorni, che ne acuì i problemi ai polmoni, tanto da dover ritornare a Galatina per essere assistito dai familiari. Tra il 1853 ritrasse, in dipinti dalla forte carica sentimentale (Il fiore appassito del 1863 o La vedova triste), la ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] da parte degli eredi della democrazia risorgimentale alla fascistizzante Italia in cammino di Gioacchino autonomismo di Tommaso Fiore, in Meridionalismo democratico e socialismo. La vicenda politica ed intellettuale di Tommaso Fiore, Bari 1979 ...
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gioachimita
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Del monaco cistercense Gioacchino da Fiore (v. la voce prec.): le dottrine, le profezie g.; la visione g. della Chiesa futura; il movimento g.; come sost., seguace della concezione della storia e dell’esegesi...
gioachimismo
s. m. [der. di I0achim, forma lat. del nome Gioacchino]. – Orientamento della spiritualità tardo-medievale che trae origine dall’opera esegetica di Gioacchino da Fiore (c. 1135-1202), e particolarm. dalla concezione della storia...