CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] di questo papa. Si dice che Riccardo I d'Inghilterra lo abbia identificato apertamente con l'Anticristo che, secondo GioacchinodaFiore, già allora sarebbe vissuto a Roma. In effetti, con il pontificato di C. III ricominciò in tutta Europa un ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Oltre alla condanna di Gerardo di Borgo S. Donnino e di Guglielmo di Saint-Amour, è da ricordare anche quella di molte tesi di GioacchinodaFiore menzionate nel cosiddetto protocollo d'Anagni. Appoggiò e sostenne l'opera degli inquisitori; vide, ma ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'assenza di citazioni dai mistici (s. Bernardo, Ugo e Riccardo da S. Vittore - quest'ultimo, però, citato nell'epistola a Cangrande GioacchinodaFiore, s. Bonaventura), autori che senza dubbio dovette conoscere direttamente, e, almeno al tempo ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] ars dictaminis che si combatterono a suon di figure retoriche. Gli avversari di F., richiamandosialle profezie di GioacchinodaFiore, presentarono l'imperatore come il predecessore dell'Anticristo, contro il quale era lecito ogni parallelo di tono ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e le altre chiese consacrate al S. Spirito rivelano l'influsso degli spirituali i quali, infatti, sulla scia di GioacchinodaFiore, aspettavano l'età dello Spirito Santo e avrebbero identificato più tardi proprio in Pietro-Celestino il papa angelico ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] E. è quello che riguarda gli eventuali rapporti con le dottrine di GioacchinodaFiore. M. Reeves (1958) ha ricostruito con attenzione la ripresa di taluni spunti gioachimiti da parte di alcuni esponenti degli eremiti di s. Agostino, che utilizzando ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] .
Fino al ritorno di Enrico VI in Sicilia (1197) le fonti tacciono praticamente su Costanza. La corrispondenza con GioacchinodaFiore è una finzione, ma cio non vuol dire che sia priva di qualsiasi fondamento effettivo. Dalle memorie, degne di ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] entourage. Goffredo da Viterbo e Pietro da Eboli gli dedicarono le loro opere, con GioacchinodaFiore E. intratteneva e di Tancredi. Anche dopo la morte di E. VI essa governò da vera e propria sovrana, non in qualità di reggente per il figlio, ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] fu eletto fra i quattro anziani della comunità italiana retta da Celso Martinengo. A Ginevra il B. visse dapprima tranquillo aperti "reclamatores" della vera dottrina fu l'abbate GioacchinodaFiore, cui seguirono Abelardo, Erasmo, Serveto, Ochino, L ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] degli Italiani (IV, Roma 1962, pp. 247-250).
Tra i suoi lavori successivi sono l'edizione dell'Adversus Iudeos di GioacchinodaFiore (Roma 1957) e quella della Vita di Cola di Rienzo dell'Anonimo romano (Firenze 1957); dello stesso anno, il saggio ...
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gioachimita
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Del monaco cistercense Gioacchino da Fiore (v. la voce prec.): le dottrine, le profezie g.; la visione g. della Chiesa futura; il movimento g.; come sost., seguace della concezione della storia e dell’esegesi...
gioachimismo
s. m. [der. di I0achim, forma lat. del nome Gioacchino]. – Orientamento della spiritualità tardo-medievale che trae origine dall’opera esegetica di Gioacchino da Fiore (c. 1135-1202), e particolarm. dalla concezione della storia...