ANSELMO
Alessandro Pratesi
Il suo nome è legato a quindici brevi profezie sui papi e gli antipapi da Bonifacio IX a Innocenzo VIII, che fanno seguito ad altre quindici attribuite a GioacchinodaFiore. [...] di alcuni che vorrebbero ascrivere i vaticinii anselmiani a Rabano, mentre personalmente tende ad attribuire anche questi a GioacchinodaFiore.
Fantasiose quanto quelle dello pseudo-Malachia, le profezie attribuite ad A. sono assai più oscure nel ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] genn. 1809, l'articolo sul divorzio. Da allora i rapporti tra i due cognati comandante del valore di Gioacchino. Tuttavia, appena rientrato Doria, M. re di Napoli, Cava dei Tirreni 1966; E. Fiore, Unre al bivio. Il "tradimento" di M., Roma 1972 (solo ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] riforma statutaria figurano Lelio della Valle, Gioacchinoda Narni, Battista Brendi, Pietro Mellini, Roma, in Storia dell'architettura italiana. Il Quattrocento, a cura di F.P. Fiore, Milano 1998, pp. 385-87.
A. Modigliani, Mercati, botteghe e spazi ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] ammonimento di un certosino, Pietro Petroni: (recatogli da un altro certosino, Gioacchino Ciani), che poco prima di morire in odore della vita, inteso a cogliere in questa solo il fiore del godimento passeggero e superficiale. La critica odierna tende ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] la prima e le ultime tre scene, eseguite forse da G. stesso. Solo con il volume di Thode di giovane pervenutoci dal Gioacchino tra i pastori testimonia marks, Oslo 1994; La cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze, I, Firenze 1994; A. Parronchi, ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] la Gonzaga e dove, secondo una voce raccolta daGioacchino Camerario, avrebbe incontrato Carlo V desideroso d'avere esecuzione la piazza adiacente al ponte S. Angelo anziché Campo dei Fiori. Il 30 settembre il C. si confessò e si comunicò ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 'anomala rappresentazione, davanti la porta di casa, dell'Incontro di Gioacchino e Anna.
Ma l'impresa di gran lunga più importante alla gradinate di roccia, il prato pieno di fiori che fa da soffice manto al Bambino, l'ambientazione quasi notturna ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] inoltre di alcuni lavori d'occasione scritti da Rossini per eventi legati alla corte sua sillaba, ogni suo fiore, ogni gruppetto, ogni ss.; A. D'Angeli, Lettere inedite di Giuseppe e Gioacchino Rossini, in Cronaca musicale di Pesaro, XII (1908), II ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] 1868 realizzò un busto di Gioacchino Rossini (una versione in realizzata per la facciata di S. Maria del Fiore a Firenze (il gesso, datato 1884, si ’opera. L’amarezza dello scultore fu tale da fargli più volte esprimere l’intenzione di distruggere ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] al concorso per la facciata di S. Maria del Fiore a Firenze, bandito nel 1861 ed espletato nel '63 l'ideazione è di poco precedente) in apparenza non dissimile da S. Gioacchino.
In realtà la pianta ha nette affinità con quella guariniana ...
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gioachimita
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Del monaco cistercense Gioacchino da Fiore (v. la voce prec.): le dottrine, le profezie g.; la visione g. della Chiesa futura; il movimento g.; come sost., seguace della concezione della storia e dell’esegesi...
gioachimismo
s. m. [der. di I0achim, forma lat. del nome Gioacchino]. – Orientamento della spiritualità tardo-medievale che trae origine dall’opera esegetica di Gioacchino da Fiore (c. 1135-1202), e particolarm. dalla concezione della storia...