MICHIELETTO, Damiano
Elvio Giudici
Regista di opera lirica e di teatro, nato a Camposampiero (Padova) il 17 novembre 1975. Nella sua messa in scena cerca di far emergere ciò che in ogni opera può significare [...] di Stefano Pavesi al Rossini Opera Festival di Pesaro, nel 2005 Li finti filosofi di Gaspare Spontini al Festival Spontini di Jesi, Il barbiere di Siviglia diGioacchino delle opere di Lorenzo Da Ponte a Venezia (Don Giovanni, 2010; Nozze di Figaro, ...
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Città dell'Italia Meridionale, capoluogo del Molise (che oggi s'identifica con la provincia di Campobasso; v. molise), posta sul declivio sud-orientale di un'altura calcarea (794 m.), che si protende su [...] a edificare più in basso verso la pianura; Gioacchino Murat consentì poi, con decreto del 24 agosto Giovanni in Galdo, Trivento, ecc., onde da essa si dipartono, a guisa di raggiera, notevoli comunicazioni con la sua provincia.
Il comune di ...
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Nato a Fossombrone nel 1247, a 23 anni vestì l'abito francescano nel convento di Cingoli e, pur senza salire al sacerdozio, si applicò assiduamente allo studio delle sacre lettere. Di carattere austero, [...] intransigente, e propenso al misticismo diGioacchino da Fiore, egli si affermò fin da principio reciso difensore dell'osservanza stretta della anche politiche, la battaglia sulla questione della povertà, Giovanni XXII, con la bolla Sancta Romana (30 ...
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Asportazione delle ghiandole genitali maschili, sia volontaria, a scopo sanitario o ascetico, sia imposta da regime autocratico sessuale poligamico o da fini artistici. Gli effetti sono molto diversi a [...] in chiesa, ma anche in teatro: onde convenne affidare le parti di donna a uomini che per la speciale qualità della voce le potessero Ferri, Gaetano Majorano (Caffarelli), Gioacchino Conti (Gizziello), Giovanni Francesco Grossi (Siface), Luigi ...
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In un diploma di Enrico IV del 1101 si fa menzione per la prima volta di un conte di Berg, Adolfo I. Non è possibile precisare l'estensione delle terre possedute da questo conte; certo è che il nucleo [...] dal re Venceslao il titolo di principe dell'impero e di duca di Berg. Alla casa di Jülich succedette nei due ducati di Berg e di Jülich, dal 1511 al 1609, quella di Clèves. La morte dell'ultimo duca di questa casa, Giovanni Guclielmo I, portò il ...
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Architetto, nato a Torino l'11 ottobre 1829, morto ivi il 9 novembre 1921. Allievo di Carlo Promis - si laureò ingegnere ed architetto civile nel 1851 - prese parte nel 1861 al primo concorso per la facciata [...] per ben 35 anni. Fra le sue opere più notevoli si possono ricordare in Torino: le chiese del Sacro Cuore di Maria e di S. Gioacchino; l'ampliamento della Chiesa della Consolata; i palazzi Ceriana in Piazza Solferino e in Corso Oporto; la sua casa in ...
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Compositore e maestro di cappella, nato a Porto Maurizio nel 1824, morto a Nizza Marittima l'8 aprile 1893. Studiò dapprima con Giovanni Pacini a Lucca e, ritornato in patria, si diede a scrivere musica [...] 1841 entrò allievo al Liceo musicale di Bologna sotto Gioacchino Rossini e vi rimase per cinque anni, uscendone compositore e concertatore provetto ed elogiato dal maestro. Membro onorario dell'Accademia filarmonica di Bologna (1843), ebbe nel 1852 ...
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Pittore, nato il 7 gennaio 1872 in Roma, dove insegna nell'accademia di belle arti. Può essere considerato un autodidatta, formatosi praticamente alla scuola del pittore decoratore Gioacchino Pagliai presso [...] momento in cui la pittura sembrava esaurirsi nella ricerca tecnica, nel bozzetto, nell'impressione, il C. ha cercato di esprimere in larghe composizioni, sentimenti e idee. Buon affreschista, ha eseguito anche vaste decorazioni.
Bibl.: L. Càllari, in ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] il Liber de concordia Veteris ac Novi Testamenti diGioacchino da Fiore, molto diffuso presso l’ordine composizione del suo primo maestro di scultura, Bertoldo diGiovanni, nella dimensione minima della Medaglia di Filippo de’ Medici.
Michelangelo ...
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Figlio (Targermünde 1513 - Küstrin 1571) del principe elettore Gioacchino I e di Elisabetta, figlia diGiovanni I di Danimarca, ereditò (1535) il territorio di Neumark (fra l'Oder e la Warta). Introdotta [...] principato la Riforma, aderì dapprima alla lega di Smalcalda, ma dopo se ne distaccò e divenne partigiano di Carlo V. Seppe bene amministrare le finanze dello stato, che alla sua morte, in mancanza di discendenti maschili, ritornò a far parte della ...
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