DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] l'atteggiamento del D. - e del fratello Giovanni Berardino - mutasse radicalmente prima del 1788, abbracciando la 1806 e ripresa da Gioacchino Murat subito dopo l'ascesa al trono di Napoli, incontrò notevoli difficoltà di definizione e ritardi nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La filosofia civile
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di [...] di filosofia italiana – da Giovanni Gentile (che nel 1908 la ripubblicò, nel quadro di un organico rilancio di tutti di tipo religioso, di carattere profetico e anche apocalittico – centrali e decisivi, ad esempio, nell’esperienza diGioacchino ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] di S. Giovanni degli Eremiti a favore di un "magestatis imperatorie proditor" e aveva nominato Ugo di Troia arcivescovo didi qualsiasi fondamento effettivo. Dalle memorie, degne di fede, dell'arcivescovo Luca di Cosenza, un amico fidato diGioacchino ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] di Cordova (che nel frattempo era stato nominato consigliere di Stato) ma del suo successore al ministero di Agricoltura, industria e commercio, Gioacchino ’apertura di una nuova fase politica con i governi di Giuseppe Zanardelli e Giovanni Giolitti ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] negli ambienti diplomatici era diffusa (secondo le espressioni diGioacchino Camerario) l'opinione che "papatum… magis d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] a e del M. sono altresì pubblicate nelle corrispondenze di Giuseppe Bonaparte, Gioacchino Murat, E. de Beauharnais, Ch.-M. de Talleyrand ampie, dopo la citata compilazione del pronipote Giovanni, sono quelle di due altri discendenti: G.P. Melzi D ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] dei piedi del nartece del katholikón di Hosios Lukas. Il volto di s. Giovanni Crisostomo, nella Galleria dei dodici vescovi la cappella interna meridionale (diaconico), dedicata ai ss. Gioacchino e Anna, presenta scene della vita della Vergine, tra ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] due articoli sul pontefice e una serie di pastorali diGioacchino Pecci, prima della elezione, e di discorsi, dopo la elezione stessa; pochi più clamoroso episodio si ricollega al suo contrasto con Giovanni Giolitti. Sino al 1889 la critica del B. ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] è stata proposta l'identificazione di un'altra b. cristiana, annessa alla chiesa di S. Giovanni Evangelista a Ravenna, fatta edificare dall'esempio e dall'opera diGioacchino da Fiore - seguono, impoverendolo, il modello di b. creato dai Cistercensi, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] teatino siciliano Gioacchino Ventura, che tra i collaboratori aveva l'abate empolese Giovanni Marchetti: entrambi dentro e fuori d'Europa. Il ripiegamento sul programma minimo da parte di L. aprì la strada ad una convergenza d'interessi con le potenze ...
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