Famiglia bolognese che si fa risalire a un Pepulo menzionato in un documento del 1202. I P. si affermarono a Bologna (sec. 13º) con Romeo (m. Avignone 1324) che venne esiliato (1321) dopo il fallito tentativo [...] lotte del Risorgimento parteciparono, oltre al conte Carlo (v.) e al marchese Gioacchino Napoleone (v.), i fratelli Ugo, Giovanni e Achille, che si segnalarono nella difesa di Roma (1849). Dalla famiglia si staccò un ramo che ebbe baronie a Trapani ...
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Figlio primogenito (1523-1598) dell'elettore Gioacchino II, gli successe nel 1571; alla morte del proprio zio Giovannidi Küstrin riunì insieme tutti i dominî brandeburghesi. Seppe rimediare con un'efficace [...] politica commerciale (a tal fine accolse nel paese gran numero di profughi dai Paesi Bassi) ai danni provocati nell'assetto economico del paese dal malgoverno del padre. ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] dal tipo di musica che il compositore inventa per ciascuno di loro. Ne La Cenerentola, per esempio, Gioacchino Rossini fa con il librettista italiano Lorenzo Da Ponte: Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan tutte sono vere e proprie commedie in ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] napoleonica di Russia e morì in prigionia, e la sorella Geltrude (1791-1853), che sposò il conte Giovanni Lazzari ardenti speranze nel tentativo indipendentistico e unitario, intrapreso da Gioacchino Murat. Nel corso dei movimenti e delle soste che ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] presso il re Gioacchino Murat egli dovette un certo reinserimento sociale al suo rientro a Napoli. Tuttavia, di là dalla cerchia duca di Gualtieri e al ministro delle Finanze degli anni Trenta Giovanni d'Andrea (F. Fuoco, Nuovo corso di filologia ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] C. ebbe incarico l'anno seguente di presentare a Giovanni III di Portogallo le condoglianze per la morte del di Sassonia; passò quindi a Berlino da Gioacchino Il di Brandeburgo, a Wolfenbüttel da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] riuscito, fino alla sua sostituzione con il cardinale Giovanni Colonna avvenuta probabilmente nel 1224 (è ricordato l'ultima pensiero escatologico, il quale - sotto l'immediata influenza diGioacchino da Fiore - aveva incontrato grande favore e fatto ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] stesso titolo a cura di F. Mazzocca e C. Ferri, a Vicenza nel 1995.
Dei genitori naturali, Giovanni originario di Valenciennes e Chiara i ritratti, entrambi a Brera, di Massimo d'Azeglio, del 1864, e diGioacchino Rossini, realizzato nel 1870, dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] passione per la storia esplose all’età di quattordici anni quando lesse Il Medioevo diGioacchino Volpe, e si sviluppò poi prepotentemente . Ai punti di riferimento di quegli anni ora si aggiungeva il rapporto con Montanelli, Giovanni Spadolini, Enzo ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] iniziativa.
Pacca fu inoltre accusato di un atteggiamento irresoluto nei confronti del Re di Napoli, Gioacchino Murat, che con il e arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Giulio Maria della Somaglia assunse la carica di cardinal decano ...
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