GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] viene definito "venerabilis vir" e "canonicus".
Improbabile sembra qualsiasi legame di parentela con il miniatore tedesco Gioacchino de Gigantibus, figlio diGiovanni. Altrettanto indimostrabili sono i rapporti del G. con la famiglia Giganti ...
Leggi Tutto
PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] di Napoli Giuseppe Buonaparte. Pochi mesi dopo, sotto re Gioacchino Murat, entrò nell’esercito con il grado di tenente di Ischitella passò alla figlia Maria Antonia (29 luglio 1806 - 29 dicembre 1894), moglie diGiovanni Cesare del Tufo, duca di S ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] Gubbio, forse un laico, turbato da una decretale diGiovanni XXII condannante la tesi della povertà evangelica. Nella nazionale di Firenze (Magliab. XXXIV, 76) - copiato nel 1494 da Luca di San Gimignano che vi raccolse profezie diGioacchino, ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] dettagli fantasiosi.
L'Incontro di s. Gioacchino e s. Anna (1590: Cremona, chiesa di S. Agostino), pala " tutti l'ostentata ricerca di espressività), sembra riprendere un'incisione diGiovanni Iacopo Caraglio su disegno di Raffaello (Cirillo - Godi ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] di S. Agostino, nella cappella di S. Giuseppe da lui restaurata e dipinta.
Scarsissime sono le notizie sulla vita diGiovanni Battista, il nipote del G. - figlio di Leone XIII della decorazione della chiesa di S. Gioacchino in Prati (1891-98), gli fu ...
Leggi Tutto
FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] piazza, che iniziò con la nuova facciata della chiesa di S. Marco (1778, attribuita a fra' Gioacchino Pronti) e che continuò con l'ampliamento delle scuderie granducali (1782, diGiovanni Battista Ruggieri), ora università, e con la chiusura della ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] di tredici tavole dell'Apostolato del duomo di Siracusa, dove almeno l'impianto imponente sull'orizzonte basso della figura di S. Giovanni pp. 324 s.; G. Molonia, Gaetano La Corte Cailler-Gioacchinodi Marzo: una polemica su Antonello, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] da lui raccolta, in L'età dello spirito e la fine dei tempi in Gioacchino da Fiore e nel gioachinismo medievale. Atti del II Congresso internazionale, S. Giovanni in Fiore… 1984, a cura di A. Crocco, San Giovanni in Fiore 1986, pp. 301-318. ...
Leggi Tutto
PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] divenne membro delle Accademie di Copenaghen, Vilnius, Lund e Berlino. Da Gioacchino Murat ricevette invece l 510; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L’opera diGiovanni Fabbroni (1755-1822) intellettuale e funzionario al servizio dei Lorena, ...
Leggi Tutto
CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] s. Ildefonso del Prado, firmata, ricorda i risultati più sottili diGiovanni de' Vecchi, un altro aretino le cui opere il C 'Incontro diGioacchino e Anna dell'Accademia di S. Ferdinando (quasi certamente parte del perduto retablo della chiesa di S. ...
Leggi Tutto