Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ma comunque una risposta alla speranza che animava Gioacchinodi veder apparire nella storia una Chiesa dello Spirito, (1839-1904), Teodoro Longo (1879-1930), Giovanni Luzzi (1856-1948), Giovanni Miegge (1900-1961), il maggiore teologo protestante ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Lelio della Valle, Gioacchino da Narni, Battista Brendi, Pietro Mellini, Lorenzo "Petroni de Clodiis" e Giovanni Salamonio degli Alberteschi. Si procedette poi all'approvazione del vicecamerlengo Vianesio Albergati e di altri personaggi della Curia ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di povertà espressiva e «basso quoziente identificativo», la realizzazione di chiese più fortemente caratterizzate: i Ss. Gioacchino , C. Conforti, Lo spazio sacro nell’architettura diGiovanni Michelucci, Torino 1987; Sa. Benedetti, L’architettura ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] anche conto dei frequenti richiami di Sturzo al pensiero di Alessandro Manzoni, Gioacchino Ventura, Antonio Rosmini, Félicité- , la relazione diGiovanni Gronchi ribadì l’impossibilità di una collaborazione governativa al di fuori «del progressivo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Felice V le nomine cardinalizie dello stesso Amedeo di Savoia e diGiovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e discussioni su La lega italica del 1454-1455, in Studi storici in onore diGioacchino Volpe, Firenze 1958, pp. 969-95; V. Beltrán de Heredia, ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] ministero sacerdotale, che sarebbe stato ratificato dal successore diGiovanni XXIII, Paolo VI, era chiaro: il sacerdozio Annali, IX, pp. 881-928. Anche Gioacchino Pecci, il futuro Leone XIII, mentre è vescovo di Perugia, orienta il suo clero su tali ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] dalle parti opposte, da liberali e dagli ecclesiastici più fedeli, come Giovanni Maria Mastai Ferretti, cardinale e arcivescovo di Imola. Si pensi a Giuseppe Gioacchino Belli coi sonetti romaneschi, poesia che coglie obiettivamente lo stato d'animo ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] secolo
Con l’elezione nel 1846 diGiovanni Maria Mastai Ferretti, che prese il nome di Pio IX ricollegandosi ai papi che , e «Si un schertro nun è ttutto, s’aripezza». Giuseppe Gioacchino Belli e le catacombe romane [per due sonetti del 1833], in Id ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo, rappresentante dell'amministratore dell'arcivescovado di Magdeburgo. Il Svezia al cattolicesimo e, a tale scopo, inviò alla corte diGiovanni III il gesuita Antonio Possevino, che, nel maggio 1578, ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Costantino Olivi si dimostrava fedele all’opera diGioacchino, una parte molto significativa del gioachimismo costruirsi una solida posizione sociale presso la corte diGiovanni II Sigismondo di Transilvania, grazie alla quale riuscì a esercitare ...
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