PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] imminente arrivo a Firenze dei suoi due commissari Gioacchino Torriani e Francesco Remolines. In quell’occasione in punto di morte, a raccomandarsi a loro (La vita del beato Ieronimo Savonarola, 1937, pp. 218 s.). Ancora, secondo Giovanni Pico ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] in un contesto in cui la figura di maggior rilievo era quella del p. Giovanni Inghirami, insigne scienziato, fino alla -Dominique Lacordaire, Rosmini, e Gioacchino Ventura. Ampia anche la sua produzione di biografie e commemorazioni d’occasione ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] di Medoro) e Partenope e Sebeto (testo di G. Nascimbeni, Venezia, casa G. Bernardini, per l'onomastico di re Gioacchino III, 2, pp. 130, 172; G. Macchia, Vita, avventure e morte di don Giovanni, Torino 1978, pp. 76, 86-88, 95-97; R. Zanetti, La ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] con i quali rimase in corrispondenza. A Roma, con Giovanni Ludovico Bianconi diede vita a due periodici scientifico-letterari: le nell’organizzazione dell’istruzione pubblica e fornì il primo esempio di un istituto per le scienze e le arti fuori della ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] Zinanni, il filosofo Luigi Rotelli (che gli insegnò la filosofia di s. Tommaso e lo introdusse nell'ambiente neotomista ispirato dal vescovo Gioacchino Pecci), Sebastiano Purgotti e Giovanni Boschi. Ultimato il liceo, si recò a Torino, dove nel ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] " a Carpi(, n. 34, p. 45) e diGiovanna Chicchi (Carpi, Museo civico), datati rispettivamente al 1896 e al 1898, emerge per esempio la volontà di rappresentare lo status sociale dell'effigiato e di coglierne, insieme, il carattere e l'interiorità.
Il ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] recitò componimenti per la designazione del nuovo arcivescovo di Perugia (monsignor Gioacchino Pecci) da parte del papa, nel 1846 alla Scuola normale femminile di Perugia, istituita dal governo unitario e allora diretta da Giovanni Pennacchi.
Morì a ...
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LAURENTI, Cesare
Enrico Ciancarini
Nacque a Terracina il 15 luglio 1865 da Gioacchino e da Teresa Castaldi. La famiglia si trasferì pochi anni dopo a Civitavecchia, dove avviò un'agenzia di spedizioni [...] , che le altre potenze stavano perfezionando e sviluppando. Il ministro della Marina, l'ammiraglio Giovanni Bettolo, bandì un concorso per il progetto di una torpediniera sommergibile.
Il L. anticipò e forse annunciò il nuovo orientamento degli alti ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] dal re, Gioacchino Murat, che gli si rivolse chiamandolo padre della Patria e dicendo: "Io v'impetro lunghi anni ancora per il bene di questo amenissimo paese".
Il M. morì a Napoli il 20 marzo 1812.
Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara ...
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BROGNOLIGO, GioacchinoGiovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] Goldoni, Napoli 1907; Negli albori del melodramma, Roma 1908); le edizioni e i commenti di classici (G. Baretti, Lettere famigliari a' suoi tre fratelli Filippo,Giovanni e Amadeo, scelte e annotate per le scuole da G. B., Milano 1905; ristampa delle ...
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