GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] per la cappella la tela con i Ss. Giuseppe, Gioacchino ed Anna, dove è stata di recente ricollocata.
, G. G.: tre quadri fuori sede, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 724-729; C. Strinati, G. G. L'imbarco ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] della sua attività londinese compose inoltre: Il tempo della gloria, "musicalentertainment" per celebrare l'alleanza di Giorgio II con Federico il Grande (Kings Theatre, 31 genn. 1759); le cantate La vera lode e Il merito coronato per l'insediamento ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] , Museo nazionale di Capodimonte), L’incontro di Gioacchino e Anna alla Porta Aurea (Napoli, Palazzo delle opere di B. S. pittore modenese, Modena 1826; A. Ronchini, Federico Zuccari: memoria, in Atti e memorie della R. Deputazione di Storia Patria ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] preparazione dei moti del 1821. Secondo quanto affermato da Federico Confalonieri alle autorità austriache, vi erano, all'et. poca Pellegrino Rossi. Nella città stabilì cordiali rapporti con Gioácchino Prati e Filippo Buonarroti, del quale, però, ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] pp. 7 s.). Seguì nel 1757 la Tomba del cardinale Gioacchino Besozzi per la basilica romana di S. Croce in Gerusalemme (Roani conoscitore d’arte. Sculture dal XV al XIX secolo dalla collezione di Federico Zeri, a cura di A. Bacchi, Milano 1989, pp. 64 ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] lo rimosse dalla direzione, affidando la rassegna al figlio Federico.
Nel non pacifico quinquennio della direzione russiana, il Leonardo insieme con Omodeo condusse una vivace polemica contro Gioacchino Volpe (difeso da Gentile). Intanto però, le ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] quello inglese del Bentinck verso la Liguria, quello di Gioacchino Murat nel Bolognese e con le truppe italiche del di G. Casati, III, Milano 1889; Carteggio del conte Federico Confalonieri e altri documenti spettanti alla sua biografia, a cura di ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] Venezia a Roma (palazzo non più esistente), il monumento funerario di Gioacchino Costa in S. Francesco a Ripa a Roma (1841), i Morì prematuramente per colera a Roma nel 1854.
Il figlio Federico (1814-1876), sposato con Adelaide Scarsella, padre dell’ ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] tra il dicembre 1561 e l'ottobre 1564 collaborò con Federico Zuccari alla decorazione del casino di Pio IV; nonché , ai dipinti del 1577 e, in particolare, all'Incontro di Gioacchino e Anna.
Ai primi anni Ottanta è stata ricondotta la Crocefissione e ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Innocenzo si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure -Amour, è da ricordare anche quella di molte tesi di Gioacchino da Fiore menzionate nel cosiddetto protocollo d'Anagni. Appoggiò e ...
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