FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] adeguati: se la cavò bene e lasciò la carica il 9 apr. 1814, quando già da due mesi le Legazioni erano passate sotto GioacchinoMurat re di Napoli. Ben presto questi cedette il territorio agli Austriaci, ma il 30 marzo 1815 vi tornò e offrì al F. la ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] per quanto riguarda la teologia (Juénin, Simioli), e regalisti per le dottrine canoniche (Lupoli, Cavallari).
Anche il nuovo re, GioacchinoMurat, mostrò di apprezzare la paziente opera di mediazione tra Stato e Chiesa fino ad allora svolta dal D. e ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] , anche in que'sta occasione, una capacità organizzativa che gli meritò gli' elogi del ministro dell'Interno di GioacchinoMurat, le cui truppe occupavano allora la Toscana.
Tuttavia la sua prevalente attività era ormai orientata verso le intraprese ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] dopo, in ottobre, con una commendatizia ottenuta dal re d'Olanda, Luigi Bonaparte, per il re di Napoli, GioacchinoMurat, rientrò nella capitale partenopea. Nel 1809 fu nominato presidente del R. Istituto d'incoraggiamento alle scienze naturali e ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] antichità ruvestine. Frequentò lo studio di F. Ricciardi (futuro segretario di Stato e ministro di Giustizia di GioacchinoMurat e, nel 1820, del governo costituzionale); presto acquistò fama di valente avvocato.
Per il suo orientamento antifeudale ...
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MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] estere del Regno d’Italia Ferdinando Marescalchi, suo lontano parente, che lo aveva raccomandato al re di Napoli GioacchinoMurat, l’impresa dovette andare incontro a difficoltà inattese: non vi sono infatti concrete testimonianze di un’effettiva ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] Antonietta d'Aubertan, e riprese gli studi musicali sotto la guida di F. Fenaroli. Nel 1812, sempre al seguito di GioacchinoMurat, partecipò alla campagna di Russia e dopo la battaglia di Ostrovo fu insignito della Legion d'onore da Napoleone, e poi ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] il periodo del ‘Decennio’ francese J. Rambaud, Naples sous Joseph Bonaparte, Paris 1911, pp. 283, 286; A. Valente, GioacchinoMurat e l’Italia meridionale, Torino 1965, p. 183; V. Ilari - P. Crociani - G. Boeri, Storia militare del regno murattiano ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] di fanteria. Con questo grado partecipò alle operazioni del contingente toscano aggregato all'esercito austriaco che combatteva contro GioacchinoMurat, e il 21 nov. 1817 ebbe come ricompensa la croce di cavaliere dell'Ordine di S. Giuseppe. Negli ...
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MINICHINI, Luigi
Roberto Parrella
– Nacque a Nola il 18 marzo 1783, secondogenito di Antonio e di Angela Ambrosino.
Il padre, agiato possidente del posto, lo avviò, così come altri due dei suoi sei [...] il M., essendosi unito alla cospirazione settaria che aveva sostenuto la fallita impresa anglo-borbonica contro il re GioacchinoMurat, dovette rifugiarsi in Inghilterra, dove forse fu affiliato alla massoneria. Rientrato due anni dopo in patria fu ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...